Chi vuole essere volontario alla Ryder Cup 2025… paghi 350 dollari

Il mondo va alla rovescia e purtroppo il mondo del golf si accoda. La dimostrazione arriva da chi sogna di fare il volontario alla Ryder Cup 2025. Nella gara dove ogni golfista gioca per la Storia e non per il vil denaro chi vorrà occuparsi del pubblico, di parcheggi e corde a bordo fairway dovrà pagare 350 dollari.

di Sauro Legramandi

Vuoi fare il volontario? Allora paga”. E’ proprio così. Siamo davanti al controsenso dei controsensi. Un concetto così assurdo da sembrare una fake news. La fonte primaria è una delle voci più autorevoli nel golf internazionale: Golf.com è stato il primo a parlare del fee richiesto a chi sogna di mettersi a disposizione nella sfida tra i migliori 24 giocatori di golf al mondo. Ho aspettato qualche giorno un tweet o una dichiarazione di PGA of America che smentisse Golf.com. Attesa del tutto vana. Quindi la notizia è vera.

Andiamo con ordine. Non più tardi di una settimana fa la notizia dei prezzi degli esorbitanti biglietti d’ingresso per Bethpage Black. I tre giorni di Team Usa versus Team Europe costeranno a persona complessivamente 2.250 dollari (free drink compreso). Al martedì e mercoledì ne serviranno 255 per ammirare i campioni al campo pratica mentre per la cerimonia d’apertura della Ryder Cup 2025 si arriverà a 423 dollari a ingresso. Dopo la giusta indignazione, dall’organizzazione hanno spiegato (in estrema sintesi) che più l’evento è importante e più va pagato.

Cifre assolutamente fuori mercato ma nulla in confronto a quanto preteso dal singolo volontario della Ryder Cup 2025. Chi rinuncia a uno o più giorni di lavoro, pagandosi albergo e aereo (o treno o automobile) per passare ore e ore a controllare una corda o a far parcheggiare gli spettatori dovrà pagare di tasca propria. Capito? “Non solo lavoro gratis ma dovrò pagare per lavorare gratis” si legge in un commento su X.

E pagare tanto: perché se mi chiedi una cifra simbolica (magari per una copertura assicurativa) mi può anche andare bene. Ma 350 dollari per alzare il cartello Quite dalle 7 del mattino alle 14 del pomeriggio o per cambiare i numeri in plastica sullo scoreboard mi pare davvero fuori da ogni grazia divina.

Il pacchetto del volontario alla Ryder Cup 2025


Personalmente ritengo addirittura offensivo svilire le nobili intenzioni di chiunque voglia lavorare gratis creando il “pacchetto per il volontario alla Ryder Cup 2025”. Secondo l’email inviata agli aspiranti collaboratori infatti chiunque sganci tutto quel grano avrà diritto all’uniforme da volontario, allo zaino del volontario, a una spilla commemorativa dell’evento e al pasto (ma solo se in servizio). Golf.com parla di un totale di 392 dollari comprensivi di commissioni della carta di credito e tasse.

STATELINE, NEVADA Un volontario all’American Century Championship 2024 (Foto di Isaiah Vazquez / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Al Marco Simone le cose andarono molto diversamente. In un modo normale, oserei dire: il volontario faceva il volontario. Senza paga e senza dover pagare. Con ogni probabilità anche a Parigi 2018 funzionava in quel modo.

Negli Usa invece pare che le cose vadano in modo diverso. La cifra chiesta ai volontari alla Ryder Cup 2025 supera di cento dollari quanto chiesto ai volontari dello US Open.

Viste le premesse quasi quasi hanno ragione quei professionisti che chiedono l’ingaggio per giocare la Ryder Cup.


7 risposte a “Chi vuole essere volontario alla Ryder Cup 2025… paghi 350 dollari

  1. Quindi coloro che dicono che il Golf è uno sport per ricchi, avrebbero ragione, visto che anche i volontari
    devono pagare per svolgere il loro compito !

  2. Anche a qualche precedente Ryder Cup noi volontari abbiamo dovuto sborsare un “contributo per l’unifome” (mi pare nel 2016, per quella che si è tenuta ad Hazeltine e, se non ricordo male, una cifra intorno ai 200 €). Per i volontari americani era anche prevista la spedizione a domicilio del pacchetto con giacca impermeabile, polo, cappello, pin commemorativo e badge.
    Per quanto riguarda quella dello scorso anno al Marco Simone, in un primo tempo si era parlato insistentemente della necessità di far versare una somma intorno ai 150€, ma poi si è deciso di soprassedere. Non so se è per questa ragione che i volontari in un primo momento scarseggiavano, tanto che ne sono stati inseriti alcuni a poche settimane dall’inizio dell’evento.
    Si dice che possa essere un sistema per avere solo persone realmente motivate e non chi si iscrive esclusivamente per avere la divisa e vedere il golf gratis…
    Posso solo dire che nel gruppo di volontari che coordinavo a Parigi nel 2018, più di uno si è dato alla macchia dopo aver ritirato la divisa. In quell’ occasione non sono stati richiesti contributi economici ai volontari.

  3. Semplice. Basta starsi a casa. A parte che un europeo dovrebbe sborsare ben altro. Viaggio aereo , trasferimenti , hotel , ecc ecc quindi un fee per fare il volontario sembra più un problema di principio che di sostanza

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