Non ha vinto lo US Women’s Open 2023 ma il mondo del golf si è accorto di lei. Benedetta Moresco è stata la miglior amateur tra le 28 iscritte al Major di Pebble Beach, in California.
La Moresco, unica azzurra in gara, ha chiuso la competizione al trentatreesimo posto assoluto, con uno score di 296 (70 77 76 73, +8). Tra le protagoniste del primo round (era 9/a dopo le 18 buche di apertura), la 21enne vicentina ha ben figurato davanti alle migliori proette al mondo.
A trionfare è stata invece Allisen Corpuz, 25enne americana capace di chiudere in 279 colpi (69 70 71 69, -9) colpi, lo US Women’s Open. Corpuz ha tenuto a debita distanza l’inglese Charley Hull e la sudcoreana Jiyai Shin, entrambe seconde con 282 (-6). Quindi in classifica la statunitense Bailey Tardy e la giapponese Nasa Hataoka, quarte con 285 (-3). Nono posto con 289 (+1) per l’americana Rose Zhang. Dietro di lei, Minjee Lee che , vincitrice nel 2022, non e’ andata oltre il 13esimo posto con 292 (+4). È invece uscita al taglio, dopo 36 buche, la numero 1 al mondo: Jin Young Ko (151, +7).
Il successo, il primo in carriera sul LPGA Tour, è valso ad Allisen Corpuz due milioni di dollari a fronte di un montepremi complessivo di ben dieci. In 13 gare giocate quest’anno sul massimo statunitense femminile, ha superato 11 volte il taglio e, oltre all’impresa allo U.S. Women’s Open, ha conquistato altre due Top 10.
Ora al comando della classifica Rolex Annika Major Award, la californiana è la seconda hawaiana (dopo Michelle Wie West nel 2014) a far suo questo evento. Ma c’è di più: era dal 2003 (con Hilary Lunke) che un’americana non festeggiava il primo titolo sul LPGA Tour grazie all’exploit nello U.S. Women’s Open.