Fortunato al gioco, sfortunato in amore: recita così un famoso detto di casa nostra. Per questo, a chi fa due hole-in-one nello stesso giro auguro di aver un rapporto sentimentale solido, per non dire solidissimo.Lui si chiama Gary Choyka e ha effettuato il giro della vita in Florida, sul Jones Course, uno dei due percorsi dell’LPGA International di Daytona Beach. L’americano ha spedito al volo la sua pallina in buca per ben due volte. La prima sulla 3 (140 metri) e la seconda sulla 14 (148 metri). Entrambe erano par 3 e entrambe sono state realizzate con un ferro 7. Nella prima il vento era a favore, nella seconda no.
Il fortunato golfista gioca 10,5 di handicap ed è un insegnante 67enne in pensione che, tra un giro in campo e l’altro, coltiva l’altra sua grande passione, ossia il basket. Choyka infatti allena una squadra locale.
Ovvi e scontati i festeggiamenti a fino giro in clubhouse all’LPGA International con compagni di team e amici vari. Choyka ha pagato da bere a tutti e da tutti ha ricevuto lo stesso consiglio: “Adesso devi giocare alla lotteria”.
Due hole-in-one e la statistica
Un evento simile supera le frontiere dello sport e atterra nel mondo della statistica. La probabilità che un golfista azzecchi la buca al volo è di 1 su 12.500. Figuriamoci il bis: due hole-in-one in un giro fanno salire la probabilità a 1 su 67.000.000. Per chi gioca a golf di mestiere quelle probabilità scendono di dieci volte.
Una doppia hole-in-one nella storia del circuito americano è accaduta solo tre volte: l’ultima, nel 2017, vide protagonista Brian Harman.
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