di Corrado De Stefani – @corradestefani
“Trovo sia giusto porre alcune considerazioni su un argomento di cui ultimamente per forza di cose si è parlato molto. Mi riferisco alle nuove regole del golf.
Corrado De Stefani.
I cambiamenti sono stati abbastanza radicali. Credo che innanzitutto sia da apprezzare il coraggio con cui sono stati implementati i nuovi sistemi, più che altro con l’intuibile fine di velocizzare i giri di golf, ormai giunti a tempistiche davvero assurde. Quello del gioco lento è un trend che si fa fatica a invertire.
Mi sembra di aver capito che le novità non siano state particolarmente apprezzate. E, in seconda battuta, pare che siano state accolte con cautela. Sono il primo a dire che droppare dal ginocchio è molto strano. Dico anche io che puttare con l’asta dentro sembra stia sortendo l’effetto opposto: in pratica, i giocatori perdono tempo riflettendo se tenerla dentro o meno. Oppure capita che la si debba togliere o rimettere per differenze di preferenza, rallentando di fatto l’intero processo.
Capisco ma le gare di circolo…
In generale, personalmente capisco i pareri di chi ha giocato tutta una vita con alcune abitudini ma credo che il tutto sia ora un po’ più semplice e intuibile, soprattutto per i neofiti. Ad esempio, trovo molto positivo che un brutto comportamento in campo (vedi il caso Sergio Garcia, ndr) possa finalmente essere tradotto in una concreta penalità.
Probabilmente le tempistiche dei professionisti e dei loro caddie, delle gare che noi vediamo in televisione e con cui ci rapportiamo, non sono cambiate molto. Penso che le gare di circolo che ora stanno ricominciando pian piano in tutta Italia saranno invece più veloci e più apprezzabili. Da parte mia ben vengano le nuove regole del golf dunque”.
Corrado De Stefani è un professionista 26enne di Biella. Fa parte dell’Academy di Edoardo Molinari al “Royal Park I Roveri”. Il nostro blog “Golfando” ospita i suoi interventi: per domande o spunti su questo post clicca qua.
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