
Parla italiano la tappa emiliana dell’Alps Tour 2025: sul percorso La Rocca (par 72) del Golf del Ducato, a Sala Baganza, vince Jacopo Vecchi Fossa. Dietro di lui, nel Parma Alps Open 2025, staccati di un solo colpo gli spagnoli Izcue e Barcos.
Vecchi Fossa ha chiuso i tre giorni di gara con 202 colpi totali (65, 67, 70). Dopo il primo giro l’italiano occupava la seconda posizione mentre al termine del secondo era passato in testa a pari merito. Con un ultimo giro in 70 colpi (-2) ha chiuso il torneo a -14.
Sabato Vecchi Fossa è partito fortissimo con un eagle alla buca 1 e un birdie alla 4, subendo poi un bogey alla 10 ma recuperando subito con un birdie alla 12. Nonostante un altro bogey alla 18, il margine accumulato gli è bastato per vincere.
“È molto bello chiudere la stagione regolare con una vittoria – ha detto -. È gratificante e mi dà grande fiducia in vista del Grand Final della prossima settimana e dell’off-season. Il Nazionale è un percorso che si addice al mio gioco, che mi piace molto, ma che bisogna rispettare. Anche se ho già la carta ci andrò con la massima determinazione e proverò a vincere ancora.”
Prima di oggi Jacopo Vecchi Fossa, 31enne di Reggio Emilia, vantava un successo in stagione (Open de la Mirabelle d’Or). E con il titolo si è anche assicurato una delle cinque carte per l’HotelPlanner Tour 2026, che, dopo il prossimo Regione Lazio Alps Tour Grand Final (16-18 ottobre), saranno assegnate ai migliori dell’ordine di merito.
La classifica
A Sala Baganza si sono classificati al quarto posto (-12) Davide Buchi e Luca Memeo, al sesto (-11) Marco Florioli insieme al francese Paul Franquet. All’ottavo (-10) Matteo Cristoni alla pari con il transalpino Paul Margolis.
Decima posizione con 207 (-9) per Filippo Grossi e per due brillanti amateur, Giulio Zanichelli, tesserato per il circolo di casa, 22enne di Fidenza e premiato come miglior dilettante, e Pietro Boeris (Padova), 20enne di Pinerolo.
Poco dietro Filippo Bergamaschi, 15esimo (-8) e Alessandro Nodari, 19esimo (-7).