Ryder Cup 2025, McIlroy insultato e offeso: “Il golf non è questo”

A NEW YORK ANCHE UNA PRESENTATRICE HA LANCIATO CORI CONTRO DI LUI

Tutti contro uno. Uno contro tutti. Più che la più importante gara di golf al mondo, la Ryder Cup 2025 per Rory McIlroy è stata una sfida a livello personale. Il numero due del ranking mondiale è stato oggetto di insulti (e peggio) da parte del pubblico americano. Quella in libera uscita dalla Curva Nord di uno dei nostri stadi di calcio. Lui ha tenuto duro, reagito e poi denunciato.

di Sauro Legramandi

Dopo aver alzato per la sesta volta il trofeo, il nordirlandese si è tolto più di un sassolino dalla scarpa definendo “un comportamento inaccettabile” quello tenuto da più di un gruppo di spettatori a Bethpage Black.

Nei suoi cinque match giocati il numero due al mondo ha dovuto sopportare una raffica di insulti che hanno toccato ogni aspetto, dalla vita privata agli insuccessi passati sul campo. Alcuni spettatori hanno costantemente urlato mentre si preparava a colpire o a puttare. E non solo.

Gli insulti

Chi segue il golf si sarà accorto che McIlroy oramai va sempre in campo con la stessa guardia del corpo. A Bethpage Black gli hanno urlato di tutto. A New York sarebbe servito un esercito al punto che a difenderlo sabato ci ha pensato Shane Lowry. Il compagno di foursome si è trasformato in bodyguard, rispondendo agli insulti, battendo il petto e insultando a sua volta il pubblico dopo un putt decisivo.

Non ci siamo. E’ chiaro. Per tre giorni sono state ammesse urla, parolacce e versi ogni volta che Rory si addressava sul tee di partenza oppure studiava la linea del putt.


Cosa gli urlavano? Di tutto

Il più gentile degli hooligan gli ricordava il putt sbagliato allo US Open 2024 a Pinehurst. Poi in un crescendo: lo prendevano in giro per l’altezza. Sfottevano le sue origini irlandesi. Ironizzavano sulla barretta energetica che mangia durante le gare. E attaccavano sua moglie. Quanto accaduto a Erica Stoll è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

La birra contro Erica Stoll

FARMINGDALE Erica Stoll McIlroy (Foto di Jared C. Tilton / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

In eventi come la Ryder Cup le compagne dei giocatori seguono il match in campo, non molto distanti dai team in gara. Nei trasferimenti tra una buca e l’altra capita che giocatore e signora facciano due passi insieme. Il fattaccio è accaduto sabato proprio in uno di questi momenti, alla buca 17.

Da dietro le corde qualche imbecille ha lanciato una birra verso i due. La confezione è finita sulla falda del cappello di Erica, mancando la testa di un paio di centimetri. Dalle immagini si vede la donna spaventata ma intelligente nel non fermarsi e Rory guardare verso il pubblico con uno sguardo eloquente.

“Erica sta bene. È una donna forte – ha spiegato lui a vittoria ottenuta -. Ha gestito tutta questa settimana con classe, equilibrio e dignità, come sempre. Le voglio bene e ci divertiremo a festeggiare la vittoria”.

La reazione di Rory McIlroy

FARMINGDALE, Rory McIlroy sabato pomeriggio (Foto di Carl Recine / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Chi gioca a golf capisce quanto è stressante non riuscire a concentrarsi prima di un colpo. Succede nelle nostre Coppe Fragola, figuriamoci in Ryder Cup. Anche i giocatori più esperti e allenati (Donald aveva dotato Team Europe di un visore virtuale per simulare il caos) sbottano.

Venerdì e sabato mattina McIlroy si è limitato a girarsi all’indirizzo dei tifosi e rispondere a tono in qualche occasione. In qualche altra si è platealmente allontanato dalla pallina finché la folla non si è calmata.

Poi è esploso. Alla buca 16 sabato, prima di piazzare l’approccio a un metro dalla buca per chiudere il foursome, aveva intimato ai più rumorosi di “chiudere quella fottuta bocca”. E a chi gli gridava “Non sei così forte, Rory!”, ha risposto: “Sono fottutamente molto forte”.

Domenica sera, un giornalista è tornato sul fatto, chiedendogli quanto fosse soddisfacente pronunciare quella frase e poi piazzare un ferro vincente, McIlroy ha risposto secco: “Molto fottutamente soddisfacente”.

Il caso della presentatrice

Heather McMahan agli Emmy Awards 2025 (Foto by Patrick T. Fallon / AFP)

Il caos alla Ryder Cup 2023 era annunciato e atteso. Ma non fino a questo punto. Stavolta si è andati oltre. Nella buriana è finita anche tale Heather McMahan, comica e attrice a stelle e strisce ingaggiata da PGA of America col ruolo di presentatrice sul campo. Sabato McMahan è stata immortalata in un video mentre incitava i tifosi sulle tribune della prima e della 18esima buca in un coro “DeChambeau!”. Niente di grave se non avesse poi cantato col pubblico un ripetuto “F— you, Rory!”.

Domenica Heather McMahan non si è presentata sul tee di partenza: si era dimessa e aveva chiesto scusa al diretto interessato e a Team Europe. Possibile arrivare a tanto?

La polizia a bordo campo

FARMINGDALE (Foto di Carl Recine / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Il Master Champion ha anche parlato di una “presenza spropositata di agenti di sicurezza: lo scontro fisico era impossibile, ma gli insulti…” ha detto. E poi ha guardato avanti.  “Il nostro sport dovrebbe essere a uno standard più elevato di quello visto questa settimana – ha ammesso -. Il golf ha la capacità di unire le persone, ti insegna buone lezioni di vita, l’etichetta, a giocare secondo le regole. Insomma a rispettare le persone. Ma questa settimana questo non si è visto”.

In vista dell’edizione 2027, in Irlanda ad Adare Manor, McIlroy ha già lanciato un messaggio ai suoi connazionali. “Diremo ai nostri tifosi che quello che è successo qui questa settimana non è accettabile”.