Team Europe vince la Ryder Cup 2025

FARMINGDALE, Team Europe festeggia la vittoria alla Ryder Cup 2025 (Foto di JAMIE SQUIRE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Dalla grande paura alla grandissima gioia. Team Europe vince la Ryder Cup 2025 dopo aver subito una clamorosa rimonta da parte di Team Usa. Quando la rotta sembra segnata, Shane Lowry imbuca un birdie alla 18 e strappa il mezzo punto necessario per arrivare a 14 punti e mantenere il trofeo. Altri due pareggi portano poi il tabellone definitivo sul 15-13.

di Sauro Legramandi

Non nascondiamoci: qualcuno ha pensato a un miracolo di Medinah al contrario. Nel 2012 Team Europe vinse la Ryder Cup rimontando un pesantissimo 10-6. Stavolta gli europei hanno iniziato avanti di sette punti (Hovland non ha giocato domenica, quindi mezzo punto a testa) ma sono arrivati con soli due punti di vantaggio e sotto nei rimanenti cinque match. Quando tutto sembrava perduto Russell Henley falliva il putt del birdie (e del punto pieno) alla 18 mentre l’irlandese Lowry chiudeva la partita e la storia. Tyrrell Hatton, a seguire, ha pareggiato il suo match rendendo l’Europa vincitrice per l’11esima volta nelle ultime 15 edizioni.

FARMINGDALE (Foto di JAMIE SQUIRE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Esulta Luke Donald, primo capitano europeo a vincere due edizioni consecutive di Ryder Cup dai tempi di Tony Jacklin (1985 e 1987). Ma ad esultare deve essere tutto il nostro continente: con questa formula, ossia dal 1979 ad oggi, l’Europa ha vinto 13 delle 19 edizioni disputate.

Come da previsione, sia Bradley sia Donald hanno schierato i pezzi forti nelle prime partenze dei singoli del terzo giorno, cercando il primo di tener vivo il match e di chiuderlo il prima possibile il secondo. Alla lunga ha avuto ragione Bradley: gli americani sono usciti alla distanza picconando le certezze europee. Gli ingiocabili di venerdì e sabato si sono pian piano spenti: più sentivano il fiato sul collo più commettevano errori, in particolare sul gioco corto.

La caduta degli dei

FARMINGDALE, Justin Rose (Foto di Carl Recine / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Nel primo match Cameron Young ha preso il largo su Rose per poi farsi rimontare nella parte centrale delle seconde nove. Ma sul più bello Justin ha mancato due putt relativamente facili servendo il primo punto della giornata ai padroni di casa. Fleetwood, a caccia del quinto punto in cinque gare a Bethpage Black, ha arginato un Justin Thomas ispirato, fallendo però il putt alla 18 che sarebbe valso un più che prezioso mezzo punto. McIlroy ha pagato cara la tensione e qualche fischio di troppo dal pubblico nemico: Rory ha così riabilitato Scottie Scheffler che, dopo quattro sconfitte in due giorni, ha portato a casa un punto pesante. Rahm non pervenuto: Schauffele lo ha mandato sotto la doccia alla buca numero 15.

Shane Lowry, il mezzo punto della vittoria

FARMINGDALE (Photo by Richard HEATHCOTE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Shane Lowry è l’uomo del giorno come fu per Tommy Fleetwood a Roma. Suo il colpo decisivo per tenersi la coppa in Europa. L’irlandese ha chiuso con tre birdie nelle ultime quattro buche. Il putt finale lo affianca agli altri irlandesi che hanno firmato imprese in Ryder Cup (Graeme McDowell a Celtic Manor nel 2010, Darren Clarke con la sua settimana emozionante a The K Club e B a The Belfry nel 2002.

Salendo verso la 18esima buca domenica, Lowry si era lasciato scappare col caddie una frase embletica: “Ho la possibilità di fare la cosa più bella della mia vita.” E così è stato.

Aberg il predestinato, Fitzpatrick e Hovland decisivi

FARMINGDALE Ludvig Aberg e il caddie Joe Skovron dopo aver battuto Patrick Cantlay alla Ryder Cup 2025 (Foto di JAMIE SQUIRE / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Dei dodici singoli in calendario se ne sono giocati solamente undici. Viktor Hovland, bloccato da un dolore al collo, non è sceso in campo. E’ così scattato il meccanismo dell’envelope player, costato il posto ad Alex English (che avrebbe dovuto giocare contro Hovland). Col senno di poi il mezzo punto per il match mai giocato è stato decisivo nella conquista della Ryder Cup 2025.

L’unico a portare a Team Europe è stato Ludvig Aberg. Il suo match con l’uomo-col-cappellino Patrick Cantlay è diventato decisivo ad ogni caduta degli dei: prima di Aberg avevano giocato e perso Rose, Fleetwood, McIlroy. Il 25enne svedese è alla seconda Ryder Cup vinta in due anni.

FARMINGDALE (Foto di Carl Recine / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Ma fondamentale è stato il pareggio conquistato con i denti da Matt Fitzpatrick. L’inglese ha dominato per lunghi tratti un certo Bryson DeChambeau, arrivando addiritura a 5 up alla 7. Poi l’americano si è ricordato come si gioca ed è diventato incontenibile, recuperando alla 17 le cinque buche di svantaggio. All’ultima Fitzpatrick non si è fatto spaventare dall’inerzia del match e dal pubblico. Un altro mezzo punto che ha pesato come un macigno.

Gli americani hanno eguagliato un record di Ryder Cup conquistando 8 punti e mezzo nei 12 singoli. Ne servivano 10.