Donald Trump figliol prodigo: primo presidente in una Ryder Cup

Donald J. Trump gioca nel suo Trump International Golf Links, in Scozia (foto EPA/TOLGA AKMEN)

Fino a pochi anni fa era stato messo ai margini dal mondo del golf, ma oggi Donald Trump torna al centro della scena. Il presidente degli Stati Uniti sarà la star assoluta venerdì sul tee della buca 1 al Bethpage Black di Long Island.  Ha confermato la sua presenza alla giornata inaugurale della Ryder Cup 2025, accolto proprio da quegli ambienti che lo avevano allontanato dopo i fatti del 6 gennaio 2021.

Subito dopo l’assalto al Campidoglio, la PGA of America gli tolse il PGA Championship 2022, Major che avrebbe dovuto svolgersi nel suo club di Bedminster (New Jersey). La città di New York cercò di rimuovere una delle aziende dell’universo trumpiano dalla gestione di uno dei campi pubblici più importanti della città. Ma i tempi sono cambiati, e ora Trump viene accolto come ospite d’onore nella gara che rappresenta una delle vetrine mondiali del golf ma non solo

Prima volta di un presidente in carica alla Ryder Cup

Quella di venerdì sarà una presenza storica: Trump sarà il primo presidente americano in carica a partecipare a una Ryder Cup nei quasi cento anni di storia dell’evento. Nel 2017 aveva già fatto una breve comparsa alla Presidents Cup, ma l’impatto mediatico di una Ryder Cup sul suolo americano è decisamente maggiore.

FARMINGDALE, Le scarpe patriottiche di Justin Thomas (Foto di Jared C. Tilton / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Il suo arrivo, previsto tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio, comporterà ovviamente misure di sicurezza rafforzate, soprattutto tra la clubhouse e la prima buca. I tifosi dovranno rispettare alcune restrizioni, tra cui il divieto di portare dispositivi elettronici come tablet, laptop e telemetri.

Le reazione: da Bradley e all’ironia di Rose

Il capitano statunitense Keegan Bradley ha espresso parole di apprezzamento nei confronti di Donald Trump. “Sono profondamente onorato che il presidente venga a sostenere la nostra squadra. Rappresentare il proprio Paese a Bethpage Black, con il presidente lì a fare il tifo, è qualcosa di incredibile. Gli sono molto grato.”

Anche il capitano europeo Luke Donald ha commentato a modo suo, pur mantenendo l’equilibrio. “La sua presenza dimostra quanto la Ryder Cup sia importante. È un segno di rispetto, anche se naturalmente tiferà per l’altra squadra.”

Più ironico Justin Rose: “Con lui alla prima buca, sarà un pomeriggio intenso e divertente. Se vinciamo, lo invito a tornare domenica per farci i complimenti!”.

Per Trump un rientro dalla porta principale

FARMINGDALE, Foto di Carl Recine / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

L’amore di Trump per il golf non è certo una novità. Il tycoon ha spesso giocato con professionisti del calibro di Bryson DeChambeau, Sam Burns e del numero uno al mondo Scottie Scheffler. Proprio DeChambeau lo ha ospitato lo scorso anno in un video su YouTube (“Can I Break 50?”) che ha superato i 16 milioni di visualizzazioni.

Scheffler ha raccontato che “Trump ama davvero il golf. Quando ti è vicino, riesce a infondere fiducia. Dopo una vittoria, a volte ricevo un messaggio o una chiamata da lui.”

Dal punto di vista sportivo, Trump ha anche cercato di mediare nella complessa vicenda tra PGA Tour e LIV Golf, ricevendo alla Casa Bianca personalità del calibro di Tiger Woods, del commissioner Jay Monahan e del capo del fondo sovrano saudita. Per ora tra circuito americano e circuito saudita non corre ugualmente buon sangue: il tentativo di Trump è fallito.

Nel 2026, il suo campo Blue Monster a Doral tornerà nel calendario del PGA Tour. I suoi resort in Scozia e Irlanda continuano a ospitare eventi del DP World Tour. Inoltre, tre dei suoi campi hanno già accolto tornei della LIV Golf, il circuito saudita.

Una prima buca che promette scintille

La presenza di Trump aumenterà l’hype intorno alla già calorosa prima buca del Bethpage Black, uno dei luoghi più iconici per il tifo “americano”. Non mancheranno, naturalmente, anche i cappellini rossi Make America Great Again tra il pubblico, già avvistati durante i practice round. Ma, come dimostrato dai fischi alla governatrice di New York Kathy Hochul durante la cerimonia di apertura, anche i politici sono soggetti all’umore variabile del pubblico.

In ogni caso, la Ryder Cup 2025 è già entrata nella storia, prima ancora di iniziare. E con Trump sul tee della 1, la tensione sarà alle stelle.

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