Campionissimo nel tennis e campione nel golf. A Carlos Alcaraz riesce tutto bene in questo periodo, anche superare il connazionale Sergio Garcia in una sfida in coppia sul green. Lo scrive in esclusiva il sito GolfMagic. La singolare tenzone sì è tenuta dopo il quarto di finale degli Us Open a New York.
La passione per sacca e bastoni di Carlitos è ormai conosciuta. Da qualche tempo in qua, dopo ogni vittoria lo spagnolo mima uno swing in direzione di qualche golfista famoso seduto sugli spalti. Il campione murciano ha scoperto il golf durante il lockdown del 2020 e da allora non ha più smesso di praticarlo.
Dal tennis al green: la passione di Carlitos
Per staccare mente e corpo dallo Us Open dopo aver superato nel quarto di finale Jiri Lehecka, Alcaraz aveva annunciato l’intenzione di voler giocare con Sergio Garcia, uno dei più forti professionisti che la Spagna abbia mai avuto. Il 45enne, ora impegnato sul circuito saudita del LIV Golf, è l’idolo golfistico di Carlos.
All’ultimo momento Garcia e Alcaraz hanno preferito allargare la sfida, scegliendosi un compagno di gioco a testa. Sergio ha optato per Juan Carlos Ferrero, coach del tennisa. Carlos ha “ingaggiato” David Puig, giovane connazionale anch’egli a libro paga del circuito saudita.
Sul green la gara rischiava di essere impari. “Abbiamo dato 18 colpi a Carlos e 9 a Juan Carlos – fa sapere l’entourage di Garcia -. Hanno vinto 1 up alla 18. È stata una bella partita, tirata, ci siamo divertiti”.
Alcaraz, ora con il “vanto” di aver battuto sia il suo idolo sia il suo coach a golf, si prepara a tornare in campo per la semifinale dello US Open contro Djokovic.