Fondazione Franco Chimenti al lavoro per un centro golfistico dedicato ai giovani

Cristiano Cerchiai e Ugo Chimenti

MONTE ARGENTARIO (Grosseto) Nel primo anno senza Franco Chimenti l’Open d’Italia e il golf italiano rendono omaggio al presidente di Federgolf scomparso nell’ottobre 2024. All’Argentario ha mosso i primi passi ufficiali la Fondazione Franco Chimenti, fortemente voluta dai figli Ugo, Maria Vittoria e Paola.

di Sauro Legramandi

La Fondazione è operativa dai primi giorni di aprile ma si è già data da fare e non poco. Grazie anche all’impegno di Alberto Luna e Francesca Mandara questo ente raggruppa le due vite di Franco Chimenti. La prima legata al mondo della medicina e dell’università, la seconda a un quarto di secolo di golf italiano.

“Generosità e giovani – dice il figlio Ugo Chimenti – hanno contrassegnato la vita di mio padre e ora noi puntiamo ancora su generosità e giovani”.

Fondazione Franco Chimenti per i giovani

Franco Chimenti alla consegna del trofeo dell’Open d’Italia 2021 a Nicolai Hojgaard.

Il sogno (ma è questione di mesi per realizzarlo) si chiama centro tecnico golfistico giovanile. “La nostra idea è arrivare a un bando entro il settembre 2026 per creare una struttura dedicata interamente ai giovani. Pensiamo 3 o 4 ragazzi e altrettante ragazze di 15 o 16 anni da far venire magari a Roma per allenarsi e studiare” dice Ugo.

Nell’iniziativa prevista la presenza di allenatori e preparatori atletici. E di un tutor per gli studi: “E’ fondamentale che questi ragazzi possano, anzi debbano, studiare. Lo studio sarà uno dei requisiti per accedere al centro.”

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In attesa del centro per i golfisti di domani, la Fondazione Franco Chimenti ha scelto di unire generosità e giovani. Il miglior giovane classificato (nato dal primo gennaio 2000 in poi) dell’Open d’Italia 2025 riceverà un premio di 25.000 euro e come trofeo un’opera d’arte realizzata dall’artista Pietro Ruffo.

Il presidente della Federazione Italiana Golf, Cristiano Cerchiai, ha confermato che Federgolf punta sui giovani e quindi sarà al fianco delle iniziative della Fondazione.

Ricerca e assistenza oncologica

Diretta emanazione della prima vita di Chimenti la seconda parte di attività della Fondazione a lui dedicata. “Ci stiamo attivando per lanciare progetti di ricerca e di assistenza oncologica. Il nostro comitato scientifico ha anche già varato il primo progetto sul microbiota legato alle cellule tumorali.

Presentata anche un’iniziativa editoriale ad hoc, un volume che ripercorre la storia del golf in Italia, passando dai cent’anni dell’Open d’Italia per finire a Ryder Cup. A curare Solo i grandi vincono così i giornalisti Andrea Ronchi e Andrea Vercelli.