Alcuni consigli su come usare il driver finiranno in un tribunale a Houston. Durante quelle dritte (non una lezione vera e propria, il dettaglio è decisivo) un manager avrebbe colpito in campo pratica “senza controllare la posizione del maestro”. Morale della favola: bastone da golf in faccia e fratture al volto, peggioramento della condizione di vita e infezioni varie.
Lo sappiamo tutti: in campo dobbiamo sempre usare la massima attenzione. Pallina e bastoni possono diventare armi improprie sia quando siamo distratti che quando finiscono in mani sbagliate, anche solo per un test. Provate a chiederlo a Mohammad Mohseni Goudarzi, maestro iraniano trasferitosi in Bolivia con allievi sparsi in giro per il mondo.
Bastone da golf in faccia: la tragedia
L’uomo è rimasto gravemente ferito durante una lezione privata negli Stati Uniti. Secondo quanto riportato da The Independent, Goudarzi avrebbe subito fratture multiple al volto, infezioni e una permanente deturpazione facciale a causa di uno swing sferrato da un manager texano- Il fattaccio è avvenuto nel corso di una sessione al BlackHorse Country Club, un circolo a nord-ovest di Houston.
Il tutto sarebbe accaduto mentre Goudarzi stava offrendo alcune dritte sullo swing “per cortesia familiare”. Quello che doveva essere un consiglio tecnico si è trasformato in tragedia. Secondo la denuncia, il manager avrebbe “colpito il bastone senza controllare la posizione il maestro”, centrandolo in pieno volto.
La denuncia civile depositata in Texas parla chiaro: Goudarzi chiede un risarcimento da un milione di dollari per “trauma cranio-facciale, perdita della qualità della vita e spese mediche ingenti, passate e future”. Chi l’ha visto parla di una vittima che sembrava essere reduce da un ring di boxe anziché da una sessione in campo pratica.
Il manager, compresa la situazione, avrebbe rifiutato l’ambulanza messa a disposizione dallo staff, preferendo accompagnare lui stesso Goudarzi al pronto soccorso. Ma da lì, sempre secondo la versione della vittima, ogni contatto si sarebbe interrotto. Le comunicazioni sarebbero state affidate alla moglie dell’uomo, che si è scusata per l’accaduto indirizzando Goudarzi a un medico locale.
Dopo il danno anche la beffa
Ma non finisce qua. Quel medico – secondo la versione del maestro iraniano – si sarebbe presentato come specialista in traumi facciali. “Niente di rotto, lei ha bisogno di riposo” gli avrebbe detto dopo aver visitato il professionista colpito dal bastone da golf in faccia. Quella diagnosi non combaciava con il male patito dall’iraniano. Dopo alcuni accertamenti privati è infatti emerso che il viso di Goudarzi era davvero malconcio. Il medico americano avrebbe poi ammesso di non essere affatto uno specialista, consigliando al paziente di rivolgersi altrove.
Otto giorni dopo l’incidente, ormai in preda a infezioni e dolori, Goudarzi si è sottoposto a un intervento ricostruttivo d’urgenza. Da allora, denuncia “una qualità della vita compromessa, la perdita di reddito e il silenzio totale da parte del suo ex allievo”.
Un caso che suona come monito per tanti golfisti amatoriali: anche uno swing innocente può avere conseguenze devastanti se manca la consapevolezza dello spazio e della sicurezza altrui. E c’è qualcuno che non urla “fore” per non fare brutta figura…