
La Liguria ha una sua identità turistica e una golfistica. Unendo queste identità, l’intera regione ne trarrà enormi benefici. Così è nata l’idea di creare un trittico di iniziative capaci di unire gli otto circoli liguri, in collaborazione con Federazione Italiana Golf e Regione. I tre progetti in questione sono Liguria Golf Experience Tour 2025, Golf In Fiore e Golf Senza Barriere.
Liguria Golf Experience con app dedicata
Il primo progetto è il Liguria Golf Experience Tour 2025, illustrato da Alessandro Piras, project manager del circuito alla sua seconda edizione. Il tour si svolgerà da maggio a novembre per un totale di 21 tappe, con appuntamenti a 18 e 9 buche. L`iniziativa mira a valorizzare il territorio, offrendo ad appassionati ed accompagnatori panorami mozzafiato e prelibatezze tipiche. In ogni tappa verranno consegnati trofei unici: opere in filigrana d’argento, realizzate a mano dai maestri artigiani di Campoligure, simbolo della maestria e dell`arte locale.

La novità del 2025 si chiama app dedicata, disponibile gratuitamente su Apple Store e Google Play. L’app fornirà informazioni utili sui circoli e sul territorio.
Inoltre, attivando la Liguria Golf Experience Member Card, i golfisti di tutto il mondo potranno accedere alle varie promozioni, contribuendo a incrementare il flusso di turismo golfistico durante tutto l`anno. Roberto Damonte, delegato regionale di Federgolf, ha spiegato che “Liguria Golf Experience Tour 2025 rappresenta molto più di una semplice competizione sportiva. E’ un percorso di valorizzazione del territorio in cui gioco, arte e cultura si fondono.”
“Golf in fiore” in vista di Euroflora
Il secondo progetto, Golf in Fiore, ideato da Andrea Baghino, si propone di promuovere il golf in Liguria in occasione della manifestazione Euroflora (a Genova dal 24 aprile al 4 maggio) nel suggestivo scenario del Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano. Durante Euroflora, non saranno protagonisti solo piante e fiori, ma anche il golf, grazie a un percorso espositivo allestito nel piazzale Kennedy. In questo spazio sarà predisposto un putting green dedicato ai visitatori che potranno mettersi alla prova e scoprire i circoli liguri.
Particolare attenzione alla Festa dei Circoli (2 maggio, ore 15) che vedrà una gara di putting green dedicata ai giovani, seguita da premiazione e momento conviviale. Nel capoluogo ligure in quei giorni arriveranno addetti ai lavori da tutto il mondo e il golf in Liguria punta a fare bella figura.

“Golf senza barriere”
Il terzo progetto è stato lanciato da Dario Della Gatta, neonominato presidente del Comitato Paralimpico Regione Liguria. Questa iniziativa vuole dimostrare che il golf è uno sport inclusivo dove atleti con disabilità e normodotati possono competere in condizioni di parità.
Le prime gare paralimpiche si disputeranno ad Albisola e Rapallo. Il presidente di Albisola, Francesco Serra, ha manifestato l`intenzione di organizzare nel prossimo autunno un evento paralimpico di rilievo nazionale. Il collega di Rapallo, Attilio Riola, ha invece comunicato che ospiterà il 26 luglio un evento di carattere internazionale.
Golf in Liguria, le parole
“Con questo trittico di iniziative si affiancano in maniera importante temi come la tutela delle bellezze del territorio, la valorizzazione del nostro patrimonio naturale e culturale, l`inclusività nel mondo sportivo e le implicazioni turistiche – commenta l`assessore regionale allo Sport Simona Ferro. – Il golf in Liguria è in forte crescita e ogni anno riesce ad attirare moltissimi appassionati.
Presente anche Maria Amelia Lolli Ghetti. “L’`’Italia ha davvero molto da offrire sotto il profilo golfistico – commenta il consigliere federale – e la Liguria sta dimostrando, con idee ben strutturate e una forte identità, di voler fare la sua parte. Iniziative come Liguria Golf Experience Tour 2025, Golf in Fiore e Golf Senza Barriere devono essere un modello perché permettono di avvicinare nuovi appassionati al golf e, allo stesso tempo, valorizzano il territorio e il turismo golfistico” — un settore ancora poco conosciuto, ma con enormi potenzialità. Un esempio virtuoso, da cui mi auguro anche altre regioni italiane traggano ispirazione”.