Renato Paratore riassapora la vittoria: “Sensazione fantastica”

Dopo quattro anni e nove mesi Renato Paratore torna a sollevare un trofeo. Nel luglio del maledetto 2020 era il Betfred British Masters, oggi è l’UAE Challenge, gara valida per l’HotelPlannerTour (ex Challenge Tour) giocata all’Al Zorah Golf Club, nell’Emirato di Ajman. Per il romano è il primo successo in assoluto nel secondo circuito continentale.

L’azzurro ha vinto con 266 colpi (69 68 64 65, -22), due in meno del sudafricano JC Ritchie e cinque meno dello statunitense Dan Erickson, leader dopo tre giri.  Paratore nelle ultime 33 buche non ha segnato bogey. Completano la bella giornata azzurra Stefano Mazzoli e Filippo Celli, entrambi noni a 275 colpi (-13).

Il 28enne romano ha rimontato dalla seconda posizione di partenza con un quarto giro in 65 colpi (-7, un eagle, cinque birdie). Paratore aveva iniziato la settimana al 38esimo posto per poi passare al 13esimo e al secondo. Nel turno conclusivo ha subito distanziato gli avversari con un eagle e tre birdie sulle prime cinque buche. Un solo avversario, Ritchie, ha provato ad inseguirlo. Il sudafricano ha accorciato le distanze, pur se il romano ha realizzato altri due birdie a completare il 65 (-7), ma la sua rincorsa si è arrestata alla buca 17 quando ha alzato bandiera bianca con un doppio bogey (67, -5).

Oltre al trofeo, Paratore si è portato a casa un assegno di 48.000 dollari su un montepremi di 300.000 dollari.

Renato Paratore: “Sensazione fantastica”

“La sensazione è fantastica – ha detto l’italiano col trofeo in mano -. Cerco solo di vivere il momento e di rimanere sul pezzo ogni volta che gioco. Distrarsi è facile ma sono riuscito a rimanere concentrato tutta la settimana. Decisivo? Il putting è stato brillante questa settimana. Il gioco in generale è stato buono ma il putter ha davvero avuto il suo peso determinante”. E adesso si guarda avanti: “Non ho cominciato molto bene la stagione ma ora non vedo l’ora di giocare di nuovo”, ha detto.

Paratore oggi è settimo nella Race to Mallorca.

Gli altri azzurri in gara

Mazzoli ha concluso con un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey) e Celli con un 71 (-1, quattro birdie, tre bogey). Gregorio De Leo è terminato 37esimo con 280 (68 70 72 70, -8), e Lorenzo Scalise 44esimo con 281 (68 69 74 70, -7). Sono usciti al taglio Enrico Di Nitto, 96° con 144 (72 72, par), Michele Ortolani (70 75) e Aron Zemmer (75 70), 109.i con 145 (+1).