Valspar Championship, tre golfisti perdono il controllo

Se ne sono viste di tutti i colori al Valspar Championship 2025. Alla gara del PGA Tour a Palm Harbor (Florida) più di un professionista ha perso il self control lasciandosi andare a gesti di rabbia che immancabilmente sono stati visti e rivisti in Rete.

I protagonisti sono due giocatori americani e un canadese. Tutti hanno vinto almeno una volta una gara sul PGA Tour.

Adam Hadwin e l’irrigatore al Valspar Championship

Adam Hadwin al Valspar Championship golf
Adam Hadwin (foto Youtube)

Partiamo dal canadese, vale a dire Adam Hadwin. Oggi numero 76 al mondo (ma solo a gennaio era il 59esimo), il 37enne ha chiuso male la buca nove del secondo giro sul campo dell’Innisbrook Resort. Il professionista ha quindi intuito l’ennesimo weekend libero e, in preda alla rabbia, ha picchiato il suo ferro contro il terreno. Un gesto brutto e anche sfortunato: il ferro infatti è incocciato contro un irrigatore che si azionato immediatamente sparando acqua ovunque. Nelle immagini si vede Hadwin tornare indietro e cercare inutilmente di  spegnere l’irrigatore.

Dietro a questo sfogo c’è tanta rabbia per il Valspar Championship ma anche tanta frustrazione per una stagione non iniziata nel migliore dei modi. Su otto gare giocate nel 2025, Adam Hadwin ha chiuso nella Top 20 solo una volta e quello in Florida sarebbe diventato – di lì a poco – il terzo taglio mancato nelle ultime quattro uscite. Comprensibile la frustrazione, non il gesto.

Patton Kizzire e il putter volante

Stesse premesse per Patton Kizzire, anch’egli libero nel weekend del Valspar Championship. Se quello di Hadwin è stato un inizio anno brutto, quello di Kizzire è ancora peggio: Patton (tre vittorie sul Tour) è reduce da una sequenza di sei tagli mancati sul Tour.  Nel 2025 ha giocato solamente una volta tutte e 72 le buche previste, al The Sentry.

Nel primo giro, alla buca 15 (par 3, 187 metri) sul Copperhead Course dell’Innisbrook Resort, l’americano ha messo la prima pallina a 36 metri e la seconda a poco più di cinque. Fallito il colpo del par, il professionista ha perso il controllo tirando un calcio al putter. L’arnese del mestiere ha fatto un bel volo in aria per poi ricadere, danneggiato, sul green. Kizzire (128esimo nel ranking mondiale) ha chiuso la buca con un wedge salvo poi ritirarsi a metà giornata per un problema alla schiena.

Scontata la multa dal PGA Tour per un atteggiamento poco consono.

Sahith Theegala e il ferro scagliato

Pessima, infine, anche la reazione del suo connazionale Sahith Theegala sempre nel secondo giro del Valspar. Il 27enne pare non abbia apprezzato la traiettoria del suo tee shot al par 3 della buca 4. La pallina è infatti volata a destra mentre a sinistra è volato il ferro scagliato da Theegala in preda a una crisi nervosa. Il giovane arrivava da tre bogey nelle precedenti sei buche.

A differenza dei compagni di maleducazione Sahith (21esimo al mondo) è ancora in campo nel weekend.

Coppa fragola e pressioni sul PGA Tour

Lungi dal voler passare per bacchettoni ma si tratta di episodi che danno fastidio se accadono durante una coppa fragola. Figuriamoci quando si vedono in una gara tra professionisti in campo chi per guadagnarsi la pagnotta e chi il caviale. Da più parti si invoca una mano più dura da parte del PGA Tour per sanzionare black out simili. Questi giocatori professionisti sono visti da milioni di amateur di ogni età in ogni parte del mondo.

TI E’ MAI CAPITATO DI ASSISTERE AD EPISODI DEL GENERE? CHE NE PENSI?