
Rory McIlroy non tradisce l’attesa e vince The Players Championship dopo tre buche di playoff. Ad arrendersi è l’americano Michael Spaun Jr che deve rimandare l’appuntamento con la seconda affermazione in carriera. Il numero due al mondo intanto supera quota cento milioni di dollari di premi vinti sul circuito a stelle e strisce.
La 51esima edizione di una delle competizioni più prestigiose del PGA Tour va al 35enne nordirlandese: a Ponte Vedra Beach, il numero 2 mondiale ha festeggiato la seconda impresa nell’evento in Florida dopo averlo già fatto suo nel 2019. Al 28esimo successo in carriera sul massimo circuito statunitense, l’exploit ha fruttato a Rory 4,5 milioni di dollari su un montepremi complessivo di venticinque. A Staun vanno 2,7 milioni di dollari, la stessa cifra totale guadagnata nel suo miglior anno sul tour americano.
Nella sfida di lunedì è stato decisivo il par 3 della buca 17 dove McIlroy ha piazzato la palla in green col primo tiro mentre l’americano è andato in acqua.
Dopo l’exploit nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am, McIlroy ora si è distinto anche come primo plurivincitore sul PGA Tour 2025.
Al 20esimo posto all time in quanto a successi sul circuito americano, McIlroy sogna adesso di tornare a conquistare un Major (non accade dal 2014) e di completare il Grande Slam al The Masters (10-13 aprile ad Augusta, Usa), torneo finora a lui stregato.
In Florida, hanno condiviso la terza posizione gli statunitensi Tom Hoge, Akshay Bhatia e Lucas Glover. Scottie Scheffler, leader del world ranking e campione uscente non è andato invece oltre la ventesima piazza.