Prima top ten dell’anno per Guido Migliozzi, primo taglio passato sul PGA Tour per Matteo Manassero e prima Rolex Series 2025 vinta da Tyrrell Hatton. Per il golf è sicuramente la settimana da titolare “le prime volte”.
Cominciamo da Hatton. L’inglese, negli Emirati Arabi Uniti, ha vinto l’Hero Dubai Desert Classic con un colpo di vantaggio sul neozelandese Daniel Hillier. Per il 33enne di High Wycombe si tratta della quinta vittoria in carriera in una Rolex Series ma questa ha un sapore particolare.
Hatton infatti è un giocatore sotto contratto con il LIV Golf Tour e di conseguenza non eleggibile per giocare la Ryder Cup 2025 a New York. Il capitano di Team Europe, Luke Donald, ad oggi non può contare su di lui a meno che Hatton non entri nei primi sei posti del ranking in base ai risultati. Giocando con gli arabi le gare per far risultato per Tyrrell sono poche e l’Hero Dubai Desert Classic era una di queste. “Devo guadagnare più punti possibili – ha ammesso – per qualificarmi automaticamente per Bethpage. Questo è un passo importante, mi dà fiducia per i quattro Major che giocherò”. Oggi Hatton è primo nel ranking. Il successo lo ho portato in vetta alla money list del tour europeo, in virtù anche di un premio da 1.530.000 dollari.
Guido Migliozzi, prima top ten 2025
Sempre dagli Emirati arrivano buone notizie per Guido Migliozzi. Sul percorso dell’Emirates GC (par 72), il vicentino ha finito a -10, chiudendo la gara all’ottavo posto dopo un ultimo round in 69 (-3) sottolineato da quattro birdie e un bogey. Dietro di lui, 31esimo (-3), il pugliese Francesco Laporta.
Da segnalare che il “binomio” Hatton-Migliozzi non è proprio da “le prime volte”. La prima vittoria di Tyrrell Hatton sul LIV è arrivata nello stesso giorno dell’ultima affermazione di Guido Migliozzi sul DP World Tour.
Matteo Manassero, prima volta sul PGA
Dall’altra parte del mondo un altro italiano ha da festeggiare. Matteo Manassero, al ritorno sul PGA Tour dopo 11 anni di assenza, non solo ha passato il taglio al The American Express ma ha finito con una lusinghiera 43esima posizione finale (-12). Dalla gara buone notizie sempre in chiave Bethpage: il successo è andato all’austriaco Sepp Straka, uno dei dodici componenti di Team Europe alla Ryder Cup di Roma 2023.