Come Roma nessuno mai in Europa. La Ryder Cup 2023 è stata quella che ha generato il più grande indotto economico aggiuntivo fra tutte quelle giocate sul Vecchio Continente in quasi cent’anni di storia. Secondo i dati l’indotto economico aggiuntivo è stato pari a 262 milioni di euro.
A dirlo una ricerca commissionata da Ryder Cup Europe e realizzata dalla Sheffield Hallam University`s Sport Industry Research Centre (SIRC).
Rispetto a Parigi 2018, la Ryder Cup 2023 di Roma ha fatto registrare un +11% come attività economica, con un totale di 318.000 pernottamenti commerciali, per un valore di 34 milioni di euro per il settore ricettivo locale. Sono invece 72 i milioni spesi dagli spettatori per altri consumi. Con il 19% dei visitatori che ha deciso di anticipare il proprio arrivo o di prolungare la propria visita dopo l`evento. Due terzi degli appassionati internazionali che hanno preso parte all’evento hanno invece espresso il desiderio di tornare in Italia nei prossimi 12 mesi, sulla scia dell’esperienza vissuta dentro e fuori il Marco Simone. “Numeri di cui tutti devono essere orgogliosi e che dimostrano come la Ryder Cup rappresenti un evento sportivo di successo per il Paese ospitante” ha detto Guy Kinnings presentando lo studio.
Le parole: Lollobrigida, Santanché e Chimenti
Alla presentazione della ricerca c’erano i vertici del golf europeo ed italiano ma soprattutto tanti ministri. Per Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, “la Ryder Cup 2023 è stata un evento straordinario in termini sportivi, ma è servita anche a una promozione integrata che rende l’Italia più forte. Noi non siamo una nazione di quantità ma produciamo qualità. Questo ha un costo e quindi c’è bisogno anche di persone che abbiano più capacità di spesa”.
La titolare del Turimo, Daniela Santanché sottolinea due dati. “Partiamo dai 72 milioni di euro spesi dagli spettatori in altri consumi che dimostrano come tutti ne abbiano beneficiato. L’altro numero che mi interessa è che due terzi di chi è stato qui per la Ryder Cup poi vuole tornare in Italia. Ora l’obiettivo è anche aumentare i campi da golf in Italia“.
Raggiante il presidente di Federgolf. “La gente andava a mettersi in fila alle tre di notte per una gara che iniziava alle otto. E non c’è stato un disordine. Ma il golf è questo: determina unione” dice Franco Chimenti che poi ringrazia “Giovanni Malagò, che non era stato premiato con le Olimpiadi di Roma, un torto che non si cancellerà mai. Noi con la Ryder Cup abbiamo sistemato una zona di Roma, pensate con i Giochi cosa si poteva fare. Poi ringrazio questo governo e il sindaco Gualtieri, un sindaco illuminato”.
Detto che, come italiano e come romano, sono molto contento ed orgoglioso di come la Ryder si è disputata, il commento della Santanché è velleitario. Purtroppo non solo non si aprono nuovi campi da golf, ma quelli esistenti si chiudono…
Prima di tutto la Ryder di Roma non è stata un successo come quella prima in Itala. Chi ha pagato la Ryder?l’a gente normale che paga le tasse. I cittadini Italiani quanti soldi ha dovuto regalare tramite i politici alla signora Biagiotti?. E dov’era il rischio di Impresa della signora Biagiotti?. Altre associazioni dicono che è stato un fallimento. Quante persone sono aumentate a giocare a golf, zero anzi diminuiscono e chiudono anche i golf . Gli Open d’Italia chi ha tirato fuori i soldi sempre i cittadini che pagano le tasse e a loro non gli aumentano gli stipendi. State attenti è un periodo brutto per il golf.
La Ryder Cup l’ha vinta Lavinia.