A una manciata di ore dal primo tee shot dal Marco Simone parlano i più attesi all’Open d’Italia di golf 2023. Uno dopo l’altro sfilano davanti ai giornalisti Luke Donald, Dodo Molinari e Guido Migliozzi, rispettivamente capitano di Ryder Cup, il suo vice e l’azzurro più atteso.
L’inglese mette subito le cose in chiaro a chi gli chiede di un’eventuale wild card a Guido Migliozzi a settembre. ” Non posso fare favoritismi, terrò d’occhio ogni potenziale giocatore per la squadra” dice Donald che proprio qua un anno fa gioco in team col vicentino. “Guido ha fatto vedere tante qualità promettenti, all’Open di Francia ha realizzato uno dei migliori giri dell’anno. Sembra che sappia sostenere le pressioni. Deve continuare a giocare in modo consistente, a essere concentrato. Capisco che per lui la Ryder Cup in Italia sia uno stimolo in più per essere convocato. Ma ripeto: non farò favoritismi”.
Il capitano poi si lascia andare: “Ho portato le mie tre figlie in giro per la Capitale, è stato fantastico. Poi negli ultimi due giorni sono stato qui per vedere i campi, non vedo l’ora che inizi la Ryder Cup. Questa atmosfera mi carica tantissimo”.
Guido Migliozzi: oggi iniziano le gare decisive
A stretto giro di posta arrivano le parole del diretto interessato. “Il sogno di far parte del Team Europe alla prossima Ryder Cup è sempre lì – dice Guido Migliozzi -. Ora iniziano le gare decisive per la Road to Rome, sarà importante portare a casa punti nei tornei in Europa”. L’azzurro torna anche alla Hero Cup, la gara sul modello Ryder Cup giocata nei mesi scorsi sotto gli occhi proprio del capitano: “L’esperienza dell’Hero Cup è stata importante per entrambi, Luke ha potuto vedere il comportamento di noi novellini. Non so dire se io sia nella sua corsia preferenziale: come tutti gli altri devo portare a casa risultati per ottenere un posto in Ryder Cup”.
Anche Dodo Molinari guarda già alla sfida di settembre. “Il percorso è già in ottime condizioni. Stiamo cercando di creare un campo che si addica di più ai nostri giocatori, e che nasconda gli aspetti in cui siamo meno bravi. Ci sono aree in cui possiamo dire la nostra”. E ancora: “E’ una settimana particolare, ormai manca veramente poco alla Ryder Cup. E passato tanto tempo da quando sono stato annunciato come vice capitano del Team Europe, non vedo l’ora di giocare questa settimana e anche che arrivi settembre”.