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Mondiale amatoriale di golf, vince l’italiano Alberto Molteni

Mondiale amatoriale Alberto Molteni
Alberto Molteni

Quella del 2022 resterà un’edizione del Mondiale Amatoriale di golf WAGC indimenticabile per gli italiani. A tre anni da SABAH Borneo 2019 e dopo aver superato l’emergenza Covid, oltre 40 nazioni si sono ritrovate a Kuala Lumpur per la ventiseiesima edizione del World Amateur Golfers Championship. A detta di molti si tratta del più grande e prestigioso torneo di golf amatoriale al mondo. E quest’anno c’è un italiano tra i vincitori.

Mondiale WAGC, la formula

Dopo una lunga stagione di qualifiche, ogni Paese partecipante schiera team di cinque elementi, divisi in altrettante categorie di handicap. Il motivo è semplice: si vuole dare una chance di partecipazione a giocatori di qualsiasi livello, dagli one digit fino a oltre il 25 di hcp.

Il Mondiale si gioca sia con classifica a squadre sia con classifiche singole. In questa occasione sono state create due competizioni separate poiché si è deciso di recuperare le edizioni 2020 e 2021 del WAGC, quelle non giocate per la pandemia.

L’Italia ha presentato due squadre per le stagioni 2021 e 2022. Hanno inoltre partecipato alla gara parallela World Amateur Invitational con altri otto giocatori con due mogli accompagnatrici e non giocatrici. Accanto a loro i due capitani Valentina De Simoni e Marco Foi, responsabili di Nextgolf e licenziatari per l’Italia del WAGC. In totale la delegazione italiana è arrivata a 22 persone.

La spedizione azzurra

Caldo, tasso di umidità elevato e campi preparati per le grandi occasioni hanno rappresentato una sfida molto impegnativa. Nonostante queste difficoltà oggettive i team italiani si sono comportati più che degnamente.

Mondiale amatoriale di golf, i risultati


Spicca in modo clamoroso e inaspettato la vittoria schiacciante nel Flight 2 2021 (cat. 6-10) di Alberto Molteni, 57 anni, comasco. Molteni è primo giocatore italiano che si laurea campione in 26 edizioni del Mondiale. Una superiorità schiacciante quella di Alberto Molteni, in testa per tutti i quattro giorni.

Il comasco nell’ultima giornata ha gestito la gara con grande esperienza, superando di due colpi il finlandese Poulsen e di ben sei l’agguerrito giocatore di casa, il malesiano Khor Jia Zhe.

Grande il rammarico per Stefano Remedi, in testa per tre giorni nel Flight 0-5 e alla fine scivolato al quarto posto. Nel 2016 Remedi in Sudafrica era stato il primo italiano a conquistare un podio, classificandosi al terzo posto.

Anche Riccardo Ablondi ha sfiorato il podio nel Flight 5 con una rimonta che lo ha però visto fermarsi al quarto posto.

Quinto posto assoluto per il Team Italy 2021 e diciassettesimo per il Team Italy 2022. Tra le classifiche singole 2021 segnaliamo anche Fausto Maserati nono in Flight 3 e Dimitri Pregnolato quattordicesimo in Flight 4.

I quattro moschettieri (giocatori di prima e seconda categoria dei due team): Alberto Molteni, Stefano Mondelli, Guido Bellucci e Stefano Remedi

Nelle classifiche singole 2022 Stefano Mondelli quattordicesimo in Flight 1, Guido Bellucci decimo in Flight 2, Lugi Corbella sedicesimo in Flight 3, Fabio Gazzola diciassettesimo in Flight 4 e Giuseppe Teotino ventesimo in Flight 5.

Nelle categorie Invitational grande prestazione nei primi tre giorni di Domenico Trimboli. Peccato che dalla seconda sia poi scivolato in settima posizione nell’ultima giornata. Claudio Pallavicini nono nel primo Flight Invitational, in Flight 3 Mauro Capra quindicesimo, Roberto Lualdi ventunesimo e Alberto Passera, veterano di questa competizione, trentasettesimo. Nel quarto Flight Anna Arfini chiude al diciottesimo posto mentre nel quinto Flight Pierpaolo Bianciardi si piazza al quattordicesimo posto.

Una citazione per lo sfortunato Luca Poppi di Reggio Emilia. Qualificato per la terza volta alla World Final (un record) con il Team 2021, ha dovuto cedere per infortunio il suo posto a Fausto Maserati. Quest’ultimo arrivato secondo nelle qualifiche italiane lo scorso anno, aveva deciso di partecipare lo stesso alla trasferta in Malesia e si è ritrovato così, con pieno diritto, inserito nel Team 2021.

Le qualifiche per la prossima edizione sono già ricominciate. Nel 2023 sarà ancora Castelconturbia la sede del National Championship in cui si deciderà la composizione del nuovo team italiano che andrà a competere al prossimo mondiale. La sede dovrebbe essere la Thailandia, altro Paese esotico che contribuirà a rendere la trasferta indimenticabile.

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