Primo titolo da professionista per Michele Cea e seconda vittoria azzurra tra i professionisti nel 2018. Il 24enne romano ha vinto in Egitto l’Ein Bay Open con 204 colpi (69 67 68, -12). Secondo Michele Ortolani con 206 (66 71 69, -10).

Michele Cea

Per il successo l’italiano ha ricevuto un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro. Il torneo era valido per la stagione 2018 dell’Alps Tour e si è giocato al Sokhma Golf Club (Course B e Course C, par 72) ad Ataqah.

Cea ha iniziato la gara al quinto posto dopo il primo giro. Quindi nel secondo turno è salito al terzo a due colpi dall’irlandese David Carey che poi ha sorpassato con un ottimo 68 (-4 con cinque birdie e un bogey). Carey, nel finale, ha lasciato strada anche a Ortolani, terminando terzo con 207 (-9). In quarta posizione con 208 (-8) lo spagnolo Ivan Cantero, il francese Julien Foret e l’irlandese Connor O’Rourke e in settima con 209 l’iberico David Borda e l’inglese Jack Singh Brar.

Michele Ortolani, in vetta dopo 18 buche, ha poi rimontato dalla quarta piazza con un cammino un po’ in salita ma efficace. Sullo score un eagle, cinque birdie e quattro bogey per il parziale di 69 (-3).

Michele Cea: “Non riesco a crederci”

“Ancora non riesco a crederci – ha detto Michele Cea -. E’ stato un match combattuto con il mio amico Ortolani fino all’ultima buca, però ho sempre mantenuto alta la concentrazione. La tensione è stata massima quando ho effettuato l’ultimo putt. Non potevo sperare in un inizio migliore”.

Il romano, 24 anni il prossimo dicembre, da dilettante ha vinto con il Parco di Roma il titolo europeo per team di club, due volte il Campionato assoluto italiano a squadre e una volta il Campionato Ragazzi Under 18 a squadre. Ha fatto parte della nazionale azzurra ottenendo buoni risultati tra i quali il secondo posto negli Internazionali di Svizzera. Passato professionista lo scorso anno, ha fatto stagione piena sull’Alps Tour con un bel quinto posto nel St. Malo Golf Open.

In Egitto hanno concluso in buona posizione altri tre azzurri: Federico Zucchetti, 14esimo con 211 (71 69 71, -5), Enrico Di Nitto, 17esimo con 212 (72 72 68, -4) e Filippo Bergamaschi, 22esimo con 213 (66 76 71, -3).

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