E’ indispensabile una grande impresa per tenersi la Ryder Cup: gli Stati Uniti hanno premuto sull’acceleratore nel secondo ma non sempre decisivo giorno e si sono portati sul 9,5 a 6,5. Ai padroni di casa servono altri quattro punti e mezzo per prendersi la coppa dopo tre edizioni di astinenza. Ai continentali ne occorrono 7,5. “Come Medinah” ricorderanno in molti. Appunto: la rimonta di Medinah 2012 è entrata nella storia. E la storia non si fa sempre.
Archivio mensile:Ottobre 2016
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Ryder Cup 2016 / Day 1: L’Europa s’è desta e rimonta fino al 5-3
Non è consigliata ai deboli di cuore la Ryder Cup 2016: dopo la Caporetto del mattino ad Hazeltine con quattro sconfitte su quattro foursome, il Team Europe ha rialzato la testa nel pomeriggio, vincendo tre fourball su quattro.
Il primo giro si chiude con un 5-3 che lascia intatti i pronostici. Ma la rimonta del pomeriggio non è stata semplice: gli europei sono partiti molto forte trainati da Stenson (che ha “sorretto” Rose) e due rookies come Pieters e Cabrera Bello.
Quando questi due hanno accusato un calo di forma, gli americani si sono rifatti sotto.
Dopo qualche brivido McIlroy ha posto la parola fine imbucando un eagle spettacolare e salutando il pubblico di casa con un inchino d’altri tempi. E adesso sotto con un altro giorno di doppi e quindi i dodici singoli di domenica.