E’ un The Players Championship da record quello si apre tra poche ore al Sawgrass di Ponte Vedra Beach: in Florida saranno in campo 46 dei primi cinquanta giocatori del world ranking che si contenderanno un assegno da 1.890.000 di dollari (ossia 1.660.000 euro), il premio in palio più alto in qualsiasi gara di golf al mondo. Il montepremi arriva a 10,5 milioni di dollari, cifra che supera di mezzo milione quella di ogni major. Un solo italiano in gara, Francesco Molinari.
PONTE VEDRA BEACH – La bandiera autografata da tutti i giocatori (Foto Afp)
A difendere il titolo (con tanto di bacio dalla fidanzata Alexis Randock) sarà Rickie Fowler, numero cinque del ranking, che però domenica scorsa ha avuto un clamoroso cedimento nell’ultimo giro del Wells Fargo iniziato al comando.
Ma la classifica mondiale subirà uno scossone quasi per forza dopo The Players perché in Florida si sfidano il numero uno Jason Day e gli altri due che lo seguono, Jordan Spieth (che ha meno di un punto di ritardo) e Rory McIlroy.
PONTE VEDRA BEACH – Da in basso a destra a salire: una “combo” dello swing di Shane Lowry nel giro di prova (Foto Afp)
Occhi puntati su altri giocatori di altissimo livello come Bubba Watson (quarto posto), Henrik Stenson, Adam Scott, Dustin Johnson, Danny Willett e Justin Rose, nell’ordine da sesto a decimo.
OUTSIDER – In un evento così importante e con tanti giocatori di peso è però impensabile che nella corsa al titolo non ci siano outsider: tra i padroni di casa da seguire Phil Mickelson, Zach Johnson, Keegan Bradley, Patrick Reed. In gara anche l’appena rientrato Jim Furyk, fermo per un’operazione al polso. E ancora… il resto del mondo: lo spagnolo Sergio Garcia, il tedesco Martin Kaymer, il nordirlandese Graeme McDowell, il giapponese Hideki Matsuyama e il sudafricano Louis Oosthuizen.
PONTE VEDRA BEACH – Rory McIlroy in campo pratica (Foto Afp)
E Francesco Molinari? Il torinese (numero 86 al mondo) ha offerto una prova in crescendo nel Wells Fargo, che ha concluso al 17° posto, e ora è atteso a una conferma.
I RECORD – Per gli amanti delle statistiche ricordiamo che lo score complessivo più basso del torneo, che resiste dal 1994, è il 264 dell’australiano Greg Norman, mentre il primato sul giro è di 63 colpi ottenuto da Fred Couples (1992), Greg Norman (1994), Roberto Castro (2013) e da Martin Kaymer (2014).
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