Finita anzitempo l’avventura ad Abu Dhabi per quattro italiani su cinque: non hanno passato il taglio – fissato in 142 -, Edoardo Molinari e Matteo Manassero (93esimi con 145), Marco Crespi, centesimo (+2), e Alessandro Tadini, (+3). In lizza resta il più giovane di tutti, Renato Paratore (-5 e sedicesimo posto). In testa all’Abu Dhabi HSBC Golf Championship il tedesco Martin Kaymer con 131 (64 67, -13). E’ rimasto sulla scia di Kaymer il belga Thomas Pieters, (-12), ma i pericoli più consistenti arriveranno da McIlroy, salito al terzo posto con 133 (-11). Il numero uno mondiale ha operato la rimonta giovandosi anche di una hole-in-one, centrando direttamente dal tee la buca 15, par 3 di 162 metri, con un ferro nove e completando il 66 (-6) con cinque birdie e un bogey. E’ la sua prima “buca in uno” da professionista e la terza del torneo dopo quelle realizzate nel primo turno da Miguel Angel Jimenez (stessa buca) e da Tom Lewis (buca 7, par 3, metri 182).
Affiancano Paratore il sudafricano Charl Schwartzel, Miguel Angel Jimenez e il belga Nicolas Colsaerts, è appena dietro il gallese Jamie Donaldson, 26° con 140 (-4), e hanno evitato di misura l’uscita anticipata l’americano Rickie Fowler, l’inglese Justin Rose e il sudafricano Ernie Els, 56.i con 142 (-2).