Finita anzitempo l’avventura ad Abu Dhabi per quattro italiani su cinque: non hanno passato il taglio – fissato in 142 -, Edoardo Molinari e Matteo Manassero (93esimi con 145), Marco Crespi, centesimo (+2), e Alessandro Tadini, (+3). In lizza resta il più giovane di tutti, Renato Paratore (-5 e sedicesimo posto). In testa all’Abu Dhabi HSBC Golf Championship il tedesco Martin Kaymer con 131 (64 67, -13). E’ rimasto sulla scia di Kaymer il belga Thomas Pieters, (-12), ma i pericoli più consistenti arriveranno da McIlroy, salito al terzo posto con 133 (-11). Il numero uno mondiale ha operato la rimonta giovandosi anche di una hole-in-one, centrando direttamente dal tee la buca 15, par 3 di 162 metri, con un ferro nove e completando il 66 (-6) con cinque birdie e un bogey. E’ la sua prima “buca in uno” Continua a leggere
Archivi giornalieri: 16 Gennaio 2015
Doping, il golf batte ciclismo e nuoto
Esiste il doping nel golf? La risposta, nemmeno tanto a sorpresa, è sì. Esiste il doping nel golf in Italia? La risposta è identica. A dirlo è il rapporto della Commissione Antidoping del ministero della Salute sui primi sei mesi del 2014 che ha messo nero su bianco l’attività di controllo su tutte le discipline sportive agonistiche. Sui risultati ognuno è libero però di trarre le sue conclusioni visto che i golfisti sono risultati più positivi a sostanze dopanti di chi corre in bici. Positivo all’antidoping il 12.5 % di chi impugna una mazza, il 9% di chi fa chilometri su… Continua a leggere