C’era una volta il golf

Altro che acciaio, grafite o carbonio: “appena” un secolo e mezzo fa il golf si giocava solo con legni veri e ferri veri. Era uno sport d’altri tempi che ha mantenuto intatto il suo fascino. Un fascino che va oltre il vintage. Certe attrezzature sono praticamente preistoriche, figlie della loro epoca e segnate dal loro tempo. Oggi, come per altre discipline sportive, anche il golf ha i suoi pezzi d’antiquariato. E il golf all’asta è sempre di più una realtà.

In Italia capita di trovare qualche legno sulle bancarelle dei mercatini specializzati “in cose di altre case”. Spesso non se ne comprende a fondo il valore. Ci sono “bastoni” infilati tra mobilia divorata dai tarli e sedie impolverate. Meglio così: con pochi euro gli appassionati possono portarsi a casa legni di cent’anni fa.

Golf all'asta

Un pezzo di storia del golf: il primo trofeo vinto da Bobby Jones nel 1916. La casa d’aste Bonhams lo venderà il 23 maggio (Foto Bonhams)

A un livello superiore, molto superiore, esiste un mondo dove il golf d’epoca ha un valore a diversi zeri. E’ il mondo delle aste, delle società che vendono all’incanto lotti di collezioni private. Una casa d’aste con una sezione sul golf è l’inglese Bonhams che, in calendario, ha due appuntamenti annuali dedicati a questo sport. Quello negli Stati Uniti si è già tenuto mentre per la Vecchia Europa l’incanto è fissato per il prossimo 23 maggio a Edimburgo. In Scozia il golf all’asta andrà in scena nella cosiddetta The Sporting Sale, maxi-vendita che comprende altri sport come caccia, pesca e tiro. Contattati, i responsabili della casa d’aste hanno gentilmente inviato informazioni sulla Sporting Sale. Per chi volesse conoscere i dettagli e/o partecipare è sufficiente cliccare qua.

Il pezzo più pregiato relativo al golf (vedi la foto) è il trofeo dello US Amateur 1916, messo in palio cent’anni fa in Tennesse al termine del “Cherokee Country Club Invito Tournament”. Lo vinse un mito del golf, Bobby Jones jr.

“Si tratta dell’unico trofeo ancora esistente tra quelli vinti da Bobby Jones. Ad oggi è considerato il suo primissimo torneo in bacheca” scrivono dalla casa d’aste Bonhams. La base d’asta è 24mila euro ma si potrebbe arrivare molto più in alto.

La storia di Bobby Jones in quel 1916

Nell’estate del 1916 al Cherokee Country Club di Knoxville (Tennesse) si tenne un invitational su tre giorni con formula matchplay. 128 i giocatori iscritti. Tra loro l’allora sconosciuto Robert T. Jones da Atlanta che, il terzo giorno si concesse il lusso di vincere la finale già alla buca 14. Lo sconfitto si chiamava Simpson Dean.

Bobby Jones è diventato poi uno dei miti che alimentano ancora oggi la leggenda del golf. Nato nel 1902, ha giocato in pratica fino al 1930 vincendo ovunque. E’ l’unico giocatore nella storia ad aver centrato in un anno il Grande Slam. Nel 1930 si aggiudicò tutti i major dell’epoca, vale a dire US Amateur, US Open, British Amateur e The Open Championship. In quell’anno chiuse col golf giocato.

Tre anni dopo disegnò il “suo” circolo, un certo Augusta National Golf Club e contribui alla nascita del Masters Tournament, la più importante gara del golf mondiale che si gioca ancora oggi.

Golf all’asta

In attesa di sapere come verrà venduto il trofeo di Bobby Jones, ecco una veloce carrellata di “legni” d’epoca e foto passati di mano nell’asta tenutasi nelle scorse settimana negli Stati Uniti.

Golf all'asta

LOTTO 85 – Un toe iron, una specie di ferro uno

Golf all'asta

LOTTO 85 – Un toe iron, una specie di ferro 1

LOTTO 85 – “Toe Iron” squadrato, il ferro più lungo in circolazione. Una sorta di ferro 1. Shaft originale. Risale a un periodo tra il 1770 e il 1800.
Valore tra 15mila e 30mila dollari – Venduto per 15mila dollari


Golf all'asta

LOTTO 29 Un putter datato 1850

 

 

LOTTO 29 –  “Long nose Willie Dunn senior”, un putter datato 1850

Con “corona” stampata con le lettere maiuscole “WM. DUNN ‘. In dotazione il grip di ricambio.

Valore stimato: da 3mila a 5mila dollari –  Venduto per 6.785 dollari


Golf all'asta

Old Tom Morris

LOTTO 195 – Fotografia di Old Tom Morris, datata 1903
Appartenuta alla Berlin Photographic Company.

Firmata a matita da Old Tom Morris stesso, edizione limitata a 50 pezzi. Incorniciata e smaltata.

Valore stimato: da 2mila a 4mila dollari – Venduto per 5.625 dollari


Golf all'asta

LOTTO 6 – Una via di mezzo tra il legno 2 e il 3.

LOTTO 6  – Uno “spoon”, una via di mezzo tra il legno 2 e il 3. Datato 1860.

Valore stimato: da 3mila a 5mila dollari – Venduto per 4.750 dollari

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