Torna al Conero Golf Club di Sirolo (Ancona) l’Open d’Italia Disabili 2025, appuntamento di spicco nel calendario dell’European Disabled Golf Association (EDGA) e simbolo di inclusione nel golf. L’evento, sostenuto dalla Regione Marche, si disputerà sabato e domenica su due giri da 18 buche.
La gara è aperta a golfisti di tutte le categorie di disabilità, con hcp non superiore a 54 e in possesso di un Access Pass o di un WR4GD Pass.
Tommaso Perrino a caccia del pokerissimo
Come da tradizione, i riflettori sono puntati su su Tommaso Perrino, campione europeo individuale nel 2023 e numero 13 del WR4GD ranking EDGA (categoria “gross”).
Il professionista livornese scenderà in campo da detentore del titolo – anche nel campionato italiano – e proverà a scrivere per la quinta volta il suo nome nell’albo d’oro (dopo 2019, 2021, 2022 e 2024). L’italiano dovrà guardarsi dall’inglese Mike Browne, numero 6 del ranking così come dal tedesco Renè Schwenk (37). In campo femminile, partono favorite la belga Daphne van Houten (32) e la tedesca Jennifer Sraga (nel 2024 Best Woman).
Gli altri azzurri in gara
Nella categoria Strokeplay pareggiata saranno sul tee di partenza Andrea Plachesi e Alessandro Petrianni, lo scorso anno rispettivamente secondo e terzo classificato. Mario Gazzetta proverà a difendere il titolo nella stableford. Attesa anche per la partecipazione di Alessandra Donati, vincitrice della categoria “Best Woman” al G4D Open in Inghilterra nel 2024 e nel 2025. Torna a disputare l’Open d’Italia Luisa Ceola, che nel 2023 si impose nella categoria pareggiata, conquistando anche il titolo di Best Woman.
Gianmarco Tamberi al Conero
Sabato, dopo il primo giro dell’Open d’Italia Disabili 2025, si terrà una tavola rotonda su “Il diritto all’accesso allo sport, inclusione e opportunità per tutti”. Attesa la presenza del campione olimpico Gianmarco Tamberi, nonché testimonial della Regione Marche. Alla tavola rotonda interverranno tra gli altri Cerchiai, l’allenatore di basket Roberto Ceriscioli, il ct della Nazionale Paralimpica di golf Nicola Maestroni, Alessandra Donati e Tommaso Perrino.
Il Conero Golf Club
Inaugurato nel 1992, il campo di Sirolo si sviluppa all’interno del Parco del Conero. Siamo davantgi a quasi settanta ettari in cui ginestre, querce, tamerici e ciliegi avvolgono le diciotto buche del percorso campionato e le cinque del campo executive. Alla bellezza della campagna marchigiana il compito di far da cornice. Il percorso si presenta con un terreno dolcemente mosso e propone una estrema varietà di situazioni e di paesaggi.
Il primo Open di Cerchiai
L’Open d’Italia Disabili 2025 sarà il primo Open in assoluto da presidente della Federazione Italiana Golf per Cristiano Cerchiai: “Il golf è una disciplina aperta a tutti – dice -, senza distinzione di età, sesso o classe sociale. Si adatta perfettamente anche alle esigenze di persone con disabilità, sia essa fisica, intellettiva, relazionale, psichica o sensoriale. L’impegno della Federazione per il Settore Paralimpico si svilupperà attraverso molte altre iniziative. Dal 2026, la materia dell’insegnamento alle persone con disabilità entrerà in pianta stabile a far parte dell’offerta formativa della sezione professionisti della Scuola Nazionale. Ed è allo studio un corso analogo dedicato ai segretari di circolo. Tra le sfide più ambiziose c’è anche l’inclusione del golf alle Paralimpiadi”.
A far gli onori di casa tocca a Francesco Acquaroli. “Siamo alla seconda edizione – dice il presidente della Regione Marche – e vediamo una crescita costante: ci auguriamo di chiudere in bellezza e di poter gettare le basi per future collaborazioni. Il golf è uno sport strategico, su cui molte realtà stanno investendo anche nelle Marche. Il nostro territorio è vocato al golf: ha clima mite, paesaggi suggestivi.
