Nel golf forse esiste l’equazione di cui parlavano. Scottie Scheffler, numero uno al mondo e assoluto dominatore della stagione, ha stravinto (ovviamente da favorito) la FedEx Cup, l’ordine di merito del PGA Tour. Questo successo gli vale un super jackpot da 25 milioni di dollari. Così la stagione sportiva 2024 di Scottie si chiude con la cifra monstre di 62,2 milioni di dollari incassati.
“E’ stata una settimana emozionante, perfetta, che si è conclusa con una bellissima vittoria – ha detto la medaglia d’oro di Parigi 2024 a fine giro -. Spiegare a parole l’anno che è vissuto è qualcosa di davvero complicato. Una stagione fantastica, memorabile. Devo ringraziare la mia famiglia e il mio team”.
Scottie Scheffler come Tiger Woods
Difficile dare torto a questo gigante che, in pochi mesi, si è messo in bacheca sette titoli (Arnold Palmer Invitational, il Players Championship, il Masters, l’RBC Heritage, il Memorial Tournament, il Traveler Championship e adesso il Tour Championship) e una medaglia olimpica (ovviamente d’oro). A completare l’anno la nascita del primogenito Sonnett a maggio e un arresto al PGA Championship.
Il numero 1 al mondo ha chiuso in trionfo ad Atlanta proprio il Tour Championship, ultima gara dei play-off del PGA Tour. Per molti siamo davanti all’erede designato di Tiger Woods (e lui stesso lo incorona). Proprio Tiger è stato l’ultimo giocatore ad imporsi per sette volte (nel 2007) sul massimo circuito americano. E adesso il 28enne di Ridgewood ha portato i suoi guadagni totali in carriera a quota 104.793.586, mettendo nel mirino proprio Woods. Tiger, finora, ne ha incassati 120.999.166.
Alla 103esima settimana da leader del world ranking, la 68esima consecutiva, Scottie Scheffler per il terzo anno di fila si è distinto come il giocatore che più ha guadagnato sul circuito.
Come se già non bastasse, Scheffler, al 13esimo acuto sul PGA Tour, da quando è stato introdotto il formato “starting strokes”, nel 2019, è il secondo golfista (dopo Patrick Cantlay nel 2021) a far registrare una vittoria “wire-to-wire”. Dopo il reset dei punti trasformati in colpi prima dell’inizio del torneo è partito da -10 (ha chiuso con -30) e ha condotto la gara in lungo e in largo.
Solo il suo connazionale Collin Morikawa, secondo con -26 (era partito da -4) ha provato a tenergli testa. Troppo forte per tutti, Scheffler. Campione anche d’incassi (in aggiunta ai 25 mln di dollari ne ha ricevuti altri 8 di bonus per le Top 10 fatte registrare quest’anno) e di fede.
