Non c’è dubbio: il Masters Tournament 2024 passerà alla storia per la vittoria di Scottie Scheffler e per le montagne russe di Tiger Woods. Scottie si porta a casa la green jacket per la seconda volta in sole cinque edizioni giocate. Dopo aver passato il 24esimo taglio di fila (nuovo record), Tiger è precipitato sabato e domenica, chiudendo ultimo.
Scottie Scheffler, 27enne del New Jersey, ha concesso il bis all’Augusta National dopo il successo del 2022. Il numero uno al mondo si è scrollato di dosso gli attacchi di numerosi sfidanti finendo quattro colpi davanti allo svedese Ludvig Aberg, grande speranza del golf europeo. Ironia della sorte: alla Ryder Cup di Roma proprio la sconfitta subita da Aberg e Hovland finì con le lacrime di Scottie.
Tommy Fleetwood e gli americani Collin Morikawa e Max Homa si sono quindi divisi il terzo posto, a sette colpi dal vincitore. Primo golfista in forza alla SuperLega è Bryson DeChambeau (sesto, -2).
Appuntamento con la green jacket rinviato almeno di un anno per Rory McIlroy, finito 22esimo a +4. Ancora più anonimo il Masters del defending champion: Jon Rahm ha girato in +9, 45esima posizione. Lo spagnolo così perde il terzo posto nel ranking mondiale: al suo posto ora c’è Schauffele.
Scottie Scheffler, 12 milioni di dollari in 35 giorni
Scheffler era arrivato all’88esima edizione del Major come il favorito delle quote e ha dimostrato che i bookmaker avevano ragione. Lo score complessivo è di -11 (66 72 71 68, 277 colpi). Per la sesta volta nella storia il vincitore scende così tante volte sotto il par. In passato c’erano riusciti Bob Goalby (1968), Gary Player (1978), Ben Crenshaw (1984), Ian Woosnam (1991) e Bernhard Langer (1993). Alla terza vittoria nelle ultime quattro gare giocate (caratterizzate anche da un secondo posto allo Houston Open), ha festeggiato il nono titolo in carriera sul PGA Tour.
Scottie, in attesa di diventare papà per la prima volta, lascia la Georgia con la green jacket, un posto nella storia e un assegno di circa 3,4 milioni di euro. Un bella cifra che porta il totale vinto negli ultimi 35 giorni a 12,6 milioni di dollari.
“Non ho parole per esprimere quello che sto provando in questo momento, è un sogno. Meredith, sto arrivando“, ha detto tra le lacrime di gioia, rivolgendosi alla moglie incinta che lo stava guardando dalla televisione. Tra fede (è un cattolico praticante e normalità) l’antidivo Scheffler si porta in campo sempre un quarto di dollaro bicentenario che commemora l’indipendenza americana. L’americano ama il cinema, il ping pong e il basket: è lui il Master & Commander del golf.
Tiger Woods tra gli applausi
In coda alla classifica Tiger Woods, che finisce 60esimo e ultimo tra tutti coloro che hanno superato il taglio. Per The Big Cat un +16 sullo score. Nel moving day il suo 82 è stato il punteggio più alto mai marcato in uno dei cento giri giocati ad Augusta.
A 48 anni e a tre dall’incidente che poteva costargli molto più caro Tiger Woods è stato applaudito a lungo al termine di ognuna della 18 buche. Vicino a lui anche il figlio Charlie.
