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A Tenerife un giovedì da incorniciare per Francesco Laporta

Un giovedì da ricordare quello di ieri a Tenerife per Francesco Laporta. Il trentenne azzurro ha chiuso in 62 colpi il primo round del Canary Islands Championship, firmando il suo score più basso di sempre sull’European Tour e volando in testa al leaderboard.

Francesco Laporta (Getty Images)

Francesco Laporta (Getty Images)

Nelle 18 buche giocate sul percorso del Golf Costa Adeje (par 71), il professionista di Castellana Grotte (Bari) ha realizzato otto birdie e un eagle, inciampando in un bogey.

Uno solo colpo di vantaggio sul secondo, lo spagnolo Scott Fernandez.

Le parole – “E’ stata una di quelle giornate in cui tutto gira per il verso giusto. Ad un certo punto ho anche pensato di poter chiudere sotto i 60 colpi ma non sono stato fortunato nelle ultime buche. Comunque sono piuttosto contento per questo inizio di gara”. Queste le dichiarazioni di Francesco Laporta giovedì sera.

Alle Canarie va in scena il terzo appuntamento consecutivo del massimo circuito continentale, il secondo sul percorso del Golf Costa Adeje.

Partenza convincente anche per altri due giocatori iberici, Adri Arnaus – tra i favoriti della vigilia – e Alfredo Garcia-Heredia, entrambi terzi (64, -7) al fianco del francese Joel Stalter.

Gli azzurri – Dopo Laporta il migliore tra gli azzurri è Nino Bertasio, 38esimo con 68 (-3). E’ 74 esimo (-1) Edoardo Molinari. Per ora Andrea Pavan è 93esimo (71, par): il romano è stato protagonista di una prova dai due volti. Prime otto buche da dimenticare per il capitolino, con un triplo bogey, un bogey e un doppio bogey. Alla nove la svolta con il primo di quattro birdie, nel mezzo anche un eagle. Deludono invece Renato Paratore e Guido Migliozzi, appaiati al 114 esimo posto (73, +2).

E ora il secondo round. A Tenerife l’Italgolf insegue la prima vittoria stagionale sull’European Tour 2021.

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