Golfando: news, foto e storie di umanità golfistica

Scottie Scheffler vince sempre: nove titoli su 21 gare nel 2024

Scottie Scheffler chiude l’anno solare come l’aveva iniziato. Ossia vincendo. L’americano, dopo due mesi di vacanza, è tornato sul green alle Bahamas e – come se nulla fosse – ha vinto l’Hero World Challenge, nono titolo su ventun gare disputate in una stagione da autentico squalo. Tra questi successi l’Augusta Masters, la Fedex Cup e l’oro olimpico.

Siccome vincere per uno come lui poteva sembrare riduttivo, Scheffler si è tolto lo sfizio di fare il record del campo dell’Albany GC, chiudendo in 63 colpi (-9) per un -6 totale, frutto di 263 colpi totali nei quattro giorni di gara (eguagliato lo score di Bubba Watson nel 2015). Dietro di lui Tom Kim e Justin Thomas.

Siccome gli americani sono amanti delle statistiche il 2024 di Scheffler è la terza miglior stagione nel golf professionistico degli ultimi 40 anni. Solo Tiger Woods ha fatto meglio (per due volte) dei suoi nove successi in dodici mesi. Proprio Big Cat è stato l’ultimo pro a restare per un anno intero in vetta al World Ranking: correva l’anno di grazia 2009. Quindici anni dopo quel traguardo è stato tagliato da Scottie.

Un dettaglio, a questo punto, ricordare i due soli bogey del 28enne sulle 72 buche a New Providence e la sua prima uscita sul green con il cosidetto claw grip. Sui venti giocatori in gara, il suo putter è risultato il terzo in assoluto.

Semplici le parole di Tiger Woods: “Scheffler non fa davvero nulla di sbagliato”.

Scottie Scheffler, mai un premio così basso

“E’ molto bello vincere così – ha detto lo squalo numero due a fine giornata  – Ho fatto un sacco di cose positive in campo. È bello prendersi una pausa e tornare e continuare con un gioco davvero solido.”

Per il successo alle Bahamas l’americano si porta a casa solo un milione di dollari: il torneo infatti non è sotto l’egida PGA ed è organizzato dalla fondazione di Tiger Woods che ogni anno chiama ad Albany i migliori giocatori della stagione. Nel 2024 questo è stato l’assegno più basso incassato dal numero uno al mondo, eccezion fatta per i Giochi di Parigi (il Comitato Olimpico Usa aveva fissato in 37.500 dollari la ricompensa per l’oro).



Ora sotto con un altro spettacolo: il 17 dicembre Scottie in coppia con Rory McIlroy a Las Vegas sfiderà Bryson DeChambeau e Brooks Koepka, amici e giocatori del LIV Golf Tour. Il picco di ascolti tv è assicurato.


Exit mobile version