Indiana Jones avrebbe ben pochi dubbi ormai. Il golf è nato nell’antica Cina. Altri mille indizi che ne fanno una prova sono venuti a galla nei giorni scorsi nella provincia centrale dell’Henan. I ricercatori della Pingdingshan University hanno infatti scoperto circa 1.800 palline in ceramica usate per il chuiwan, un gioco molto simile al nostro golf moderno.
Le palline sono tutte di ceramica o porcellana e hanno un diametro di circa cinque centimetri (oggi si parte da 4,2 cm). Molte di loro hanno la superficie scavate con fossette (oggi si chiamano anche dimple). Queste perle di storia erano finite in mezzo ad altre rarità nel magazzino della collezione di ceramica dell’ateneo della Pingdingshan. La loro origine, con ogni probabilità, arriva dalle più antiche fornaci di porcellana di Henan. I reperti possono essere datati agli inizi della dinastia Tang (618-907) ma furono usati anche con quelle Song e Yuan. A sua volta questo “golf antico” potrebbe aver avuto origini dal budaqiu, attività simile al polo che risale alla stessa dinastia Tang.
II chuiwan nella storia del golf
Come detto i reperti confermano le origini del golf nel chuiwan, gioco che consisteva nello spingere le palline di ceramica nelle buche con l’ausilio di bastoni. Il nome deriva da chui (colpire) e da wan (palla). Di questo passatempo esistono anche dipinti della dinastia Ming (1368-1644).
A chuiwan si giocava con dieci diversi bastoni (“aste lunghe, strette e con diversi tipi di teste” si legge in Rete) con tanto di primo regolamento codificato chiamato Wan Jing, testo risalente alla dinastia Yuan (1271-1368). Chi ha studiato il Wan Jing ha subito messo in evidenza come prevedesse regole fondate sulla solidarietà, sull’etica e sull’importanza dell’etichetta. Non vi ricorda qualcosa?
Un passo in avanti verso il golf “moderno” si trova inoltre anche in un libro antico secondo il quale un giudice (sempre della dinastia cinese Tang) chiese alla figlia di “scavare buche nel terreno” per farvi rotolare la palla, colpendola con un bastone speciale.
Il chuiwan finì nel dimenticatoio durante la dinastia Qing (1644-1912).