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Matteo Manassero concede il bis al Golf Nazionale

Matteo Manassero
VITERBO Un Matteo Manassero finalmente sorridente (Getty Images)

Due vittorie fanno una stagione. Matteo Manassero vince di nuovo sul Challenge Tour e ritrova un sorriso grande così. All’Italian Challenge Open il trentenne tiene duro quando deve recuperare poi piazza nove buche da antologia e vola verso la, meritata, seconda vittoria in stagione, la prima in carriera in Italia.

Partito leader nel terzo giro, Manassero chiude da leader il quarto e decisivo giorno al Golf Nazionale di Sutri (Viterbo) nel terzo torneo stagionale dell’Italian Pro Tour 2023 e valido anche per il Challenge Tour.

Matteo Manassero e la sua caddie, Francesca Apollonio

Da incorniciare le ultime nove quando Matteo ha recuperato ben sei colpi, frutto di quattro birdie e un eagle (decisivo anche per il morale) alla 14. Manassero ha finito con un -21 complessivo, grazie al -5 di giornata. Staccato, il principale antagonista di questa tappa del Challenge, ossia l’inglese Will Enefer (-18, -6 di giornata).

L’azzurro si è imposto con un totale di 267 colpi (66 65 69 67) con Will Enefer (270,-18) finito davanti al tedesco Marc Hammer (271, -17).

L’exploit gli ha fruttato 56.000 euro a fronte di un montepremi complessivo di 350.000 euro.

Matteo Manassero verso il DP World Tour

Emozionato, Manassero ha già un piede sul DP World Tour 2024. I primi venti della Road to Mallorca giocheranno l’anno prossimo sul principale circuito europeo. Oggi Matteo è secondo nell’ordine di merito ma se dovesse centrare la terza vittoria stagionale sul Challenge salirebbe immediatamente sul Tour. “E’ stata una settimana speciale. Voglio ringraziare tutti coloro – ha detto – che hanno fatto il tifo per me, seguendomi giro dopo giro. Dal presidente della Federgolf, Franco Chimenti, che ha creduto in me da sempre, sin da quando ero un giocatore dilettante, fino ad arrivare a mia moglie, Francesca. Con lei al mio fianco, come caddie, ho vinto due gare su due giocate. Un plauso poi agli organizzatori, ai greenkeeper, per aver preparato un campo fantastico”.

“Abbiamo ritrovato un grande campione: quando Matteo Manassero gioca così non ce n’è per nessuno” ha detto Franco Chimenti.

Numeri da record, quelli degli azzurri, sul Challenge Tour. Mai, in una singola stagione, c’erano state quattro vittorie su questo circuito. Proprio Manassero ha aperto le danze in Danimarca. Quindi, è toccato ad Andrea Pavan e Lorenzo Scalise, entrambi in Repubblica Ceca, allungare la striscia di vittorie. E ora il poker è servito. Quattro exploit, un secondo (Filippo Celli in Spagna) e un terzo posto (Gregorio De Leo in Francia) nelle ultime sette gare giocate.

E tra 82 giorni sarà Ryder Cup a Roma.

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