Tiger Woods macchia il rientro sul PGA Tour con una caduta di stile nel primo giro a Pacific Palisades venuta a galla solo nel secondo giorno di gara.
Alla buca 9 il campione è stato infatti immortalato mentre metteva un assorbente nella mano dell’amico di sempre Justin Thomas. I due, con Rory McIlroy, erano nello stesso team al Genesis Invitational. Thomas, quando ha capito di cosa si trattava, l’ha lasciato cadere a terra, sorridendo.
La situazione non è passata sotto silenzio con relative critiche arrivate via social e non solo. Più di una sportiva americana, come Laura Davies e Anna Caplice, ha chiesto a Tiger Woods di chiedere scusa a tutte le donne per uno “scherzo fuori luogo e non divertente”.
In attesa di conoscere il comportamento di Woods fuori dal campo occhi puntati sui risultati sul green. Tiger è scivolato dalla 27esima alla 60esima posizione in classifica, complice uno score complessivo di +1. Il secondo giro non è stato brillante come quello di giovedì. Tiger ha realizzato cinque bogey (tre nelle ultime quattro buche giocate) e due birdie per il +3 di giornata.
Il secondo round del Genesis Invitational è stato sospeso per oscurità ma il 47enne di Cypress Hill dovrebbe farcela a passare il taglio e giocare nel weekend.
Sul percorso del Riviera Country Club (par 71), in testa alla classifica con 132 colpi (64 68, -10) colpi c’è ancora Max Homa. A tallonarlo con 133 (-9) ci sono Jon Rahm (terzo nel world ranking) e gli statunitensi Keith Mitchell e Lee Hodges. Buona prova anche per Collin Morikawa, quinto con 134. Patrick Cantlay è sesto con 135 mentre Rory McIlroy, settimo con 136 colpi (-6) al pari di Matt Kuchar. Scottie Scheffler, numero uno mondiale, è risalito dalla 44esima alla 12esima posizione con 138 (-4).
Può invece già considerarsi fuori Francesco Molinari, 125esimo con 150 colpi (+8).