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Tiger Woods, tweet e messaggi da tutto il mondo

Secondo i medici dell’Harbor-UCLA Medical Center, Tiger Woods è “reattivo e in ripresa” dopo il lungo intervento alla gamba destra subito dopo l’incidente delle scorse ore, vicino a Los Angeles. Tiger è stato salvato dalla sua cintura di sicurezza. Più passano le ore più arrivano messaggi di incoraggiamento al più grande golfista degli ultimi trent’anni.

Il suo staff ha fatto sapere che il campione 45enne è stato operato a tibia e perone dove è stato inserito un perno. Tra caviglia e piede invece è stato necessario applicare delle viti.

L’incidente

 L’auto guidata da Tiger Woods era una di quelle di cortesia messe a disposizione dall’organizzazione del Genesis Invitational, la gara del PGA Tour al quale il golfista aveva assistito. Secondo fonti locali la causa dell’incidente sarebbe l’alta velocità. Chi ha lo ha soccorso dice che Tiger è stato fortunato ad uscire vivo da quell’auto. “Era lucido e indossava la cintura di sicurezza” hanno raccontato i soccorritori alla stampa locale. Non ci sono tracce di frenata e la sua vettura, un SUV GV80, ha attraversato la carreggiata prima di finire fuoristrada.

(Photo by Patrick T. FALLON / AFP)

 

Il futuro

Chi crede prega, chi non crede spera. Tiger Woods è il golf, lo sappiamo. Ma soprattutto Tiger Woods è un uomo di 45 anni con due figli, una compagna e una famiglia. Oggi l’importante è che si riprenda e guarisca. Il golf può davvero attendere.

L’auto guidata da Tiger Woods (Photo by FREDERIC J. BROWN / AFP)

La solidarietà

Fanno piacere le testimonianze d’affetto. Ne arrivano a centinaia sulle timeline dei social. Dopo Trump si è fatto vivo Barack Obama: “Se abbiamo imparato qualcosa nel corso degli anni e’ a non dare mai per finito Tiger!”.  (s.l.)

Mike Tyson: “Da campione quale sei combatti per i tuoi figli e per il mondo. Amore e preghiere”.

Stephen Curry: “Guarisci velocemente. Prego per te e la tua famiglia. Dio ha sempre il controllo, sii forte”.

Magic Johnson: “Preghiamo tutti per la sua guarigione”.

Lindsey Vonn: “Ora è il momento di pregare per te”.

Justin Thomas: “Fa male vedere uno dei miei amici più cari in queste condizioni. Mi preoccupo per lui e i suoi figli, ma sono sicuro che lotterà al meglio”.

Jon Rahm: “Come se il tuo corpo non avesse già sofferto abbastanza. Spero tu possa riprenderti presto e mi auguro di vederti su un campo da golf il prima possibile”.

 

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