(sabato 10 ottobre) – Il taglio a 36 buche più basso nella storia del PGA Tour costa a Francesco Molinari l’eliminazione allo Shriners Hospitals for Children Open. L’azzurro ha chiuso a -4 (cinque birdie e due bogey nel secondo giro) mentre il taglio è caduto a -7.
A Las Vegas in vetta per il momento ci sono quattro americani e uno scozzese: Peter Malnati, Austin Cook, Brian Harman, Patrick Cantlay e Martin Laird sono davanti a tutti con 128 colpi (-14). Costretto ad inseguire l’ex leader Bryson DeChambeau (129, -13). Sembra ritrovarsi Sergio Garcia, settimo con 130 colpi (-12) e autore di un eagle show alla buca 6 (par 4). Prova positiva pure per Kevin Na: lo statunitense, campione uscente, è 17esimo (132, -10).
Si salva sulla linea del taglio Webb Simpson (numero 7 mondiale), solo 56esimo (135, -7). Eliminazione eccellente per Collin Morikawa (quinto nel ranking). Tra i big sono fuori dai giochi anche il giapponese Hideki Matsuyama (137, -5) e lo statunitense Rickie Fowler (141, -1).
Shriners Hospitals, il primo giorno
(venerdì 9 ottobre) – In salita il rientro in gara dopo sette mesi di Francesco Molinari: allo Shriners Hospitals for Children Open l’azzurro ha chiuso il primo giro a -1, al 106esimo posto. Molinari ha iniziato dalla buca 10 guadagnando un colpo sul campo al giro di boa con due birdie e un boge. Il colpo è stato mantenuto nel rientro con un birdie e un bogey.
In vetta, quasi manco a dirlo, c’è Bryson DeChambeau, leader con 62 colpi (-9). A Las Vegas il 27enne di Modesto (California), rientrato un mese dopo aver vinto l’US Open, ha mostrato grandi colpi dal tee. Suo il drive più lungo della giornata: 330 metri alla buca 7. Non solo muscoli ma anche ottima tecnica per eguagliare il suo score più basso con nove birdie e porsi nella condizione di emulare Ernie Els. Il sudafricano nel 2003 vinse le prime due gare disputate in stagione.
In un campo che ha concesso parecchio DeChambeau ha lasciato a un colpo Patrick Cantlay, Austin Cook, Harold Varner III, Scott Harrington e Nate Lashley. A due Emiliano Grillo e Bronson Burgoon (64, -7), entrato nel field al posto di Tony Finau fermato dalla positività al Covid-19. Sono al 21esimo posto con 66 Sergio Garcia e il campione in carica Kevin Na. Subito dietro Rickie Fowler e il coreano SungJae Im, 32esimi con 67. Piuttosto altalenanti Webb Simpson, Matthew Wolff, Jason Day, Hideki Matsuyama e Joaquin Niemann, 59esimi con 68. Collin Morikawa è 86esimo con 69 .
Da segnalare la buca in uno di Henrik Norlander: lo svedese ha imbucato dal tee la buca 5, par 3 di 180 metri, utilizzando un ferro 7.
Il montepremi è di 7.000.000 di dollari.
“Italy Golf Destination? Non siamo ancora pronti”: parola di tour operator
GOLFANDO SUI SOCIAL:
– La pagina Facebook
– La community (iscriviti al gruppo)
– Segui @golftgcom