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Us Open, vince ancora Jordan Spieth Molinari chiude 27esimo

Il golf statunitense ha un nuovo re: proprio quando sembra eclissarsi la stella di Tiger Woods, si accende quella di Jordan Spieth, vincitore dello Us Open dopo aver vinto anche il Masters. Spieth ha trionfato con 275 colpi (-5), dopo un convulso ed emozionante finale staccando di un solo colpo sia Dustin Johnson che Louis Oosthuizen..

Al quarto posto con 277 (-3) Branden Grace, Cameron Smith e Adam Scott, rinvenuto dal 19° con un 64 (-6 con sei birdie) miglior score in assoluto del torneo e quasi un miracolo su un campo assolutamente ostico. Molinari si è classificato al 27esimo posto (+5). Decimo McIlroy che ha fatto fuochi d’artificio nel giro finale e a un certo punto è stato ad un passo dai primi. Ha ricevuto un assegno di 1.800.000 dollari su un montepremi di  nove milioni di dollari e ha consolidato la sua posizione di leader nella money list statunitense con 6.063.838 dollari.  Nel world ranking, secondo con 11.06 punti,  ha ridotto  notevolmente le distanze da Rory McIlroy (p. 12,77).

Jordan Spieth vince lo Us Open

LE PAROLE DI SPIETH – “E’ difficile dire cosa provo in questo momento. Sono stupito che non si debba giocare domani, perché ritenevo che Johnson potesse segnare il birdie per lo spareggio. Sull’ultima buca ho pensato che dovevo darmi ancora una possibilità. Per farlo avrei dovuto effettuare un bel drive e l’ho eseguito. Anzi, non potevo collocare la palla in un posto migliore.

Poi al momento del putt mi sono detto che i grandi campioni non lasciano la palla corta. Quando ho finito il giro speravo solo di poter andare al playoff. Cosa significa per me questo successo? Non lo so ancora, non riesco a capacitarmi di quanto mi è accaduto. Sono riuscito ad alzare un trofeo che alla buca 17 pensavo di aver perduto. E’ veramente incredibile”.

LA CLASSIFICA DI MOLINARI – Chicco dopo un bel primo giro in 68 (-2) colpi e la settima posizione, non è riuscito più a scendere sotto par, forse anche un po’ penalizzato da un percorso non proprio adatto alle sue caratteristiche. Ha peraltro dimostrato di attraversare un buon periodo e non è improbabile che possa raccoglierne i frutti quanto prima. Ha segnato par sulle prime sedici buche del turno conclusivo, poi due bogey (72, +2) gli hanno fatto perdere in extremis nove posizioni. Ha ricevuto 64.126 dollari, è 89° ($ 781.424) nella money list americana ed è sceso di un gradino nella classifica mondiale (44°). (Fonte Federgolf)</em

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