Ancora una domenica da io c’ero per il golf italiano: Francesco Molinari chiude un quarto giro stratosferico in Florida e vince alla grande l’Arnold Palmer Invitational, sul PGA Tour. Il 36enne ormai è in pianta stabile nel gotha mondiale del golf: oggi è il numero sette del World Ranking.
Sul percorso del Bay Hill Club & Lodge (par 72) di Orlando in Florida, Chicco ha chiuso a -12, marcando un sensazionale 64 nel giro finale dopo i 69-70-73 dei primi tre giorni. Allo score record (il migliore di tutti in questi quattro giorni di gara) l’azzurro è arrivato con otto birdie e nessun errore.
Francesco Molinari partiva dalla 17esima posizione mentre il leader dopo i primi tre giorni era il giovane inglese Matthew Fitzpatrick. Ma la giornata di grazia dell’italiano ha lasciato poco spazio a qualsiasi velleità altrui: alla fine della (strepitosa) buca 18 l’azzurro era a -8 di giornata mentre l’inglese era “solo” a -1. Morale della favola: Molinari primo con 276 colpi, Matthew Fitzpatrick con 278. Piazzati Tommy Fleetwood, Rafa Cabrera Bello e il coreano Sungjae Im, terzi con 279 (-9).
Un anno infinito per Francesco Molinari
Per il torinese si tratta del secondo successo sul PGA Tour in meno di un anno. Lo scorso 1 luglio vinse il Quicken Loans. Poi l’Open Championship (primo italiano a trionfare in un Major). Quindi la Ryder Cup a Parigi da protagonista assoluto.
🇮🇹 @F_Molinari‘s clutch birdie on the 72nd hole @APinv is even more exciting when called by @GOLFTV‘s Italian broadcasters. 🔊 pic.twitter.com/uFE5INGzNq
— PGA TOUR (@PGATOUR) 10 marzo 2019
E per finire la Race to Dubai, ossia l’ordine di merito dello European Tour. E per non farsi mancare nulla il riconoscimento di sportivo BBC dell’anno.
E’ l’ottavo successo in carriera per Francesco. La vittoria dovrebbe lanciarlo al numero sei nel World Ranking. Di certo gli ha garantito 500 punti in FedEx Cup e tre anni di esenzione per giocare qualsiasi gara sul PGA Tour.
Le sue parole: “Dedicato a Valentina”
“Sono orgoglioso – ha detto Francesco Molinari qualche istante dopo la vittoria – mai avrei pensato di scendere in campo e fare un giro come questo. Ringrazio il mio sponsor Callaway e dedico il successo a mia moglie Valentina.”
“Non ci son state particolari strategie – ha proseguito Molinari – o piani di gioco. Sabato mi sono reso conto che i green sarebbero diventati duri e veloci e che ci sarebbe voluto un putter caldo come quello che ho avuto io oggi. Ieri avevo accusato delle difficoltà, ma ero comunque riuscito a darmi delle opportunità. Non ero rimasto troppo indietro, ma mai avrei pensato di poter effettuare un giro simile. No, non sono in grado di indicare qualche parte del mio gioco che mi dia la possibilità di poter ottenere score così bassi. Credo sia solo il frutto del gran lavoro fatto in inverno, sia sull’aspetto tecnico, che su quello mentale”.
Chi è Francesco Molinari: una laurea, un Major, tre Ryder, tanti titoli e due figli
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