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Playoff da nove buche: poi vince Julien Guerrier

SAN ROQUE Dopo nove buche di playoff Julien Guerrier alza il trofeo dell'Estrella Damm N.A. Andalucia Masters 2024  (foto di Andrew Redington/Getty Images)
SAN ROQUE Dopo nove buche di playoff Julien Guerrier alza il trofeo dell’Estrella Damm N.A. Andalucia Masters 2024 (foto di Andrew Redington/Getty Images)

E’ già nella storia del golf europeo la prima vittoria di Julien Guerrier. Il francese conquista in Spagna l’Estrella Damm N.A. Andalucía Masters dopo ben nove buche di playoff. Un’impresa che eguaglia il record precedente di buche di spareggio sul tour continentale.

Al Real Club de Golf Sotogrande (par 72), a San Roque, Julien Guerrier ha girato in 267 colpi (62 72 63 70, -21). Stesso score finale del padrone di casa Jorge Campillo (267 – 64 65 68 70).

Campillo, 38enne di Caceres con tre successi in carriera, era in vantaggio dopo la buca 13 dove Guerrier ha trovato un doppio bogey (70, -2), ma lo spagnolo non è riuscito a mantenerlo. Con un birdie e due bogey, l’ultimo alla 18, Campillo è finito allo spareggio. Julien Guerrier, 39enne di Evreux (fino a ora con due vittorie sul Challenge Tour e altrettante sull’Alps Tour e sul French Tour) ha poi avuto partita vinta con il nono par consecutivo nelle buche supplementari contro il bogey finale dell’avversario.

Alle spalle dei due protagonisti l’inglese Daniel Brown, terzo (-19), al quarto posto (-18) l’altro inglese Jordan Smith e il danese Rasmus Hojgaard. Solo al sesto Jon Rahm (-17), stella della LIV Golf Tour.

Al transalpino è andato un assegno di 552.500 dollari su un montepremi di 3.250.000 dollari.

Gli italiani

Con una rimonta finale sono terminati in buona classifica Matteo Manassero, da 40esimo a 17esimo con 277 (72 69 70 66, -11), e Francesco Laporta, da 36esimo a ventesimo con 278 (69 69 72 68, -10).

Manassero ha realizzato un 66 (-6), con un eagle, cinque birdie e un bogey, ed è salito dall’ottava alla sesta posizione nella Race to Dubai. Ora è sempre più vicino alla carta per il PGA Tour che spetterà ai primi dieci classificati non altrimenti esenti.

Laporta (che ha segnato un 68) è 84esimo nel ranking e ha ancora un’opportunità (il prossimo Genesis Championship, 24-27 ottobre, in Corea del Sud) così come Andrea Pavan (72esimo), uscito al taglio, per entrare tra i 70 ammessi alla prima delle due ricche gare dei playoff (Abu Dhabi HSBC Championship, 7-10 novembre) che concluderanno la stagione.


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