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U.S. Kids Venice Open, decennale da record

U.S. Kids Venice Open dieci anni di golf
(Foto U.S. Kids Venice Open)

Lo scorso fine settimana lo U.S. Kids Venice Open ha festeggiato la sua decima edizione con un numero record di giocatori. In gara ce n’erano ben 380 provenienti da 40 Paesi e con oltre 50 iscritti in lista di attesa. L’evento veneto è secondo in Europa solo a quello che si tiene in Scozia.

La gara si è svolta nei tre circoli padovani del Golf della Montecchia, del Golf Frassanelle e del Golf Terme di Galzignano, tutti gestiti dal Gruppo PlayGolf54 by Montecchia, che insieme alla U.S. Kids Foundation ha organizzato l’evento. Un migliaio gli accompagnatori tra genitori, parenti, allenatori e amici, che hanno approfittato dell’evento anche per fare una vacanza e visitare il territorio.

Lo U.S. Kids Venice Open è riconosciuto da Federgolf e WAGR (World Amateur Golf Ranking) con classifiche valide per i rispettivi ranking nazionali e mondiali. Tra gli arbitri anche un nome d’eccezione Eric Eshelman, reduce dagli U.S. Open a Pinehurst, in North Carolina.

U.S. Kids Venice Open: i risultati

In campo concorrenti tra i 6 e i 18 anni suddivisi in 16 categorie di età. Alla fine delle tre giornate ecco tutti i vincitori dello U.S. Kids Venice Open.

Il rispetto dell’ambiente

(Foto U.S. Kids Venice Open)

Durante lo U.S. Kids Venice Open si è celebrata la sesta GEO Tournament Certification consecutiva assegnata agli organizzatori dalla GEO Foundation (Golf Environment Organization)  per l’impegno a favore della sostenibilità ambientale. Si tratta di un riconoscimento ottenuto negli anni solo da importanti eventi professionistici come la Solheim Cup, la Ryder Cup o l‘Omega Master.

Tra le azioni più significative anche il servizio navetta di collegamento tra i tre campi e gli alberghi e il taglio dei fairways con rasaerba elettrici per contenere le emissioni di CO2, l’iniziativa plastic free con la raccolta differenziata di tappi e di bottiglie.

Proprio quest’ultima attività è stata rafforzata quest’anno con il rinnovo della collaborazione con la One Ocean Foundation per l’iniziativa More Birdies Less Plastic, che prevede la raccolta di un chilogrammo di rifiuti di plastica dall’oceano per ogni birdie realizzato nel corso della competizione.

Sono state eliminate le matite di plastica utilizzate per scrivere gli score, sostituite da speciali matite di legno fornite da Sprout World, un’azienda che produce matite di legno con un seme al loro interno.


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