Sempre più golf nella campagna elettorale americana. Dopo le schermaglie nel confronto tv sulla distanza dei colpi e sul reale handicap di gioco, Trump ha sfidato Biden in una gara a 18 buche dando al presidente uscente ben dieci colpi di vantaggio. L’offerta è stata ironicamente respinta dallo staff del leader dem.
L’invito è partito durante un comizio del candidato repubblicano al Trump Natinal Doral Miami, uno dei campi di sua proprietà in Florida. “Sfido ufficialmente il crooked (disonesto, ndr) Joe a giocare 18 buche con me proprio qua, sul percorso Blue Monster del Doral. E’ un percorso da campionato tra i più belli al mondo. Sarà un evento sportivo tra i più seguiti della storia, forse più grande della Ryder Cup o persino del Masters” ha detto l’ex presidente.
E non finisce qua: il tycoon ha promesso di devolvere – in caso di sconfitta – un milione di dollari a un ente di beneficenza scelto dall’inquilino della Casa Bianca. Quindi per rincarare ulteriormente la dose Trump si dice pronto a concedere al suo avversario dieci colpi di vantaggio.
Oltre che sul green, lo sfidante ha invitato il presidente a un nuovo faccia a faccia in televisione.
La risposta di Biden: “Strane buffonate”
La risposta dal capo della comunicazione del presidente, James Singer, non si fa attendere.
“Donald Trump non si vede in pubblico da 12 giorni (…) e ora sfida il Presidente degli Stati Uniti a giocare a golf. Sfideremmo Donald Trump a creare posti di lavoro, ma ne ha persi tre milioni. – si legge in una nota – Oppure a tenere testa a Putin, ma si è inginocchiato davanti a lui. Sfideremmo Trump a rispettare la legge, ma lui la infrange. Lo sfideremmo a non distruggere il nostro Paese, ma è tutto ciò che il suo Progetto 2025 si propone di fare. Joe Biden non ha tempo per le strane buffonate di Donald Trump: è impegnato a guidare l’America e a difendere il mondo libero”.
(Foto di Pete SOUZA / WHITE HOUSE / AFP)
Il golf è una passione che accomuna quasi tutti i presidenti degli Stati Uniti d’America. Trump e Biden non sono da meno. Il primo si vanta di essere quasi un professionista (pare che il suo miglior handicap sia stato 2,5), il secondo prima dice di giocare 6 di handicap e poi si corregge.
