Una giocatrice italiana a tempo pieno sul LPGA Tour, il circuito femminile Usa e il più importante al mondo. Si tratta di Roberta Liti che ha conquistato una delle dieci carte in palio sull’Epson Tour. La 28enne toscana ha coronato il suo sogno a Daytona Beach, in Florida, dove si è giocato l’Epson Tour Championship.
L’ultimo atto del secondo circuito in rosa statunitense è andata ad Auston Kim con un totale di 265 colpi (69 72 69 71, -7). Alla Liti, 47esima con 281 (-7), è bastato superare il taglio per raccogliere i frutti di un lavoro che parte da lontano.
Roberta Liti giocherà al fianco delle migliori proette al mondo, dopo essersi conquistata la carta piena con l’ottavo posto nella Race For The Card, l’ordine di merito dell’Epson Tour. La Race For The Card è stata vinta dall’australiana Gabriela Ruffels, dominatrice assoluta con tre successi nell’anno in sole 13 gare e con 159.926 dollari. Con lei sono salite sul LPGA Tour 2024, la malese Natasha Andrea Oon, Auston Kim, le coreane Jiwon Jeon e Minji Kang, la francese Agathe Laisne, Jenny Coleman, quindi la Liti ($ 103.913), la messicana Isabella Fierro e Kristen Gillman.
In questa stagione l’azzurra ha sfiorato il successo più volte, con un terzo posto e due quarti posti. E ora la Liti proverà a ritagliarsi un ruolo da protagonista sul tour 2024, con l’obiettivo di qualificarsi ai Giochi di Parigi.
Chi è Roberta Liti
Originaria di Siena, Roberta Liti ha cominciato all’Abbadia Golf, a Colle Val d’Elsa (Siena). Poi il grande salto negli Stati Uniti nel 2013. Oltre a due lauree all’Arizona University in Business e Management per l’italiana sono arrivate le gioie sul green col titolo universitario a squadre nel 2017. Quindi le si è aperto il mondo del professionismo con tanta gavetta e due settimi posti all’Open d’Italia 2021 e 2022.
In stagione Roberta Liti ha costruito il suo passaggio sul circuito maggiore gara dopo gara. Soprattutto si è proposta sin dall’inizio con un approccio, un gioco e una mentalità diverse. Nelle prime sette gare è andata vicino al successo con due quarti posti e un terzo di fila, dopo essersi posizionata nelle quattro iniziali tra il decimo e il 17esimo posto. Successivamente ha mancato di poco la vittoria nel Black Desert Resort Championship (seconda a settembre). Nel totale di 20 tornei disputati ha subito solamente tre tagli e nei 17 in cui è andata a premio per ben undici volte non è scesa sotto la 17esima posizione (sei top ten).
Roberta Liti è la punta dell’iceberg. E’ infatti in forte crescita, il movimento femminile italiano con un settore giovanile tra i migliori al modo. A livello dilettantistico, importanti i risultati ottenuti quest’anno soprattutto da Francesca Fiorellini che ha giocato e vinto da protagonista sia la Junior Solheim Cup in Spagna che la Junior Ryder Cup in Italia.
