Golfando: news, foto e storie di umanità golfistica

Il golf conquista il cuore e la gente di Bergamo

Bergamo ospita il golf in piazza in vista della Ryder Cup 2023
Ryder Cup a Bergamo: nel giorno del golf in piazza

Per una manciata di ore il golf ha conquistato il cuore di Bergamo. Il Sentierone è diventato un campo pratica incastonato fra Teatro Donizetti e Quadriportico. Protagonisti migliaia di bergamaschi e stranieri che, nello struscio del sabato, hanno visto da vicino il golf (molti per la prima volta nella loro vita).

di Sauro Legramandi

Missione compiuta quella di Federgolf di portare il golf in piazza nella Bergamo Capitale della Cultura 2023. A 181 giorni dal primo tee shot della prima Ryder Cup in Italia il golf è andato in mezzo alla gente, si è messo in mostra e da domani apre i cancelli a chiunque voglia provare a colpire una pallina in campo pratica. Domenica 2 aprile si replica nell’altra metà del cielo della Capitale della Cultura 2023, ossia a Brescia, Leonessa d’Italia.

“Davvero la prova è gratuita?”

Istantanee di una bella giornata di golf a Bergamo

Dalle 10 alle 18 nella culla della Città dei Mille se ne sono viste di tutti i colori. C’erano genitori alla ricerca delle postazioni di Federgolf per registrare i propri figli e farli giocare in una delle 13 buche sul Sentierone. Si sono visti passanti guardare incuriositi gli stand dei circoli presenti (Albenza, Rossera, Sport Indoor Mozzo, Ai Colli e i cugini brianzoli di Villa Paradiso, Camuzzago e Brianza). C’era chi voleva sapere qualcosa di più di uno sport ancora troppo legato a preistorici stereotipi. “Davvero c’è una prova gratuita anche per gli adulti?” una delle domande più frequenti al pari di “Voi siete quelli di…?” salvo poi scoprire che nessuno era quello di.  


Scontata ma sempre benvenuta la coda per farsi una foto con il trofeo della Ryder Cup, guardato a vista da una guardia giurata.

In tremila a Bergamo, Rocca compreso

Secondo i dati comunicati dalla federazione sono state almeno tremila le persone passate da questo campo pratica in pieno centro.

Montali, Rocca, Maestroni

Tra di loro non poteva passare inosservato Costantino Rocca, primo italiano a giocare la Ryder Cup. Una volta tanto profeta in patria il bergamasco ha attirato le attenzioni di tutti, con quel suo modo di fare e con tanto di giacca ufficiale di Ryder Cup. Il suo pensiero non può non andare al 29 settembre 2023, al “Marco Simone” di Guidonia Montecelio e al golf azzurro. “Mi aspetto un grande spettacolo, nel Paese più bello del mondo e in una città unica come Roma. Mi auguro – ha detto – che nel Team Europe possa esserci almeno un giocatore italiano. E spero nella presenza a Roma di Tiger Woods, campione infinito“. Con un futuro tutto da scrivere invece un altro bergamasco come Marco Florioli che, lo scorso settembre, con Filippo Celli e Pietro Bovari ha vinto il campionato del mondo a squadre a Le Golf National, di Parigi.

I ragazzi del Golf Green Monza

Non sono passati per nulla inosservati anche i ragazzi del Golf Green Monza, giovani golfisti affetti da disabilità intellettiva relazionale che hanno dimostrato una passione senza limiti per uno sport così coinvolgente e aggregante.

A fare gli onori di casa il direttore generale del progetto Ryder Cup 2023 Gian Paolo Montali, il consigliere federale Alberto Treves de Bonfili, il segretario generale Marta Maestroni e il presidente del Comitato Regionale Carlo Borghi.


Exit mobile version