Squadra che stravince si copia: Team Europe cambia i criteri di qualificazione alla Ryder Cup 2023 di Roma e porta a sei le wild card. Lo stesso numero a disposizione del capitano di Team Usa.
A poco più di un anno dal via, Luke Donald e Ryder Cup Europe hanno reso noto il nuovo sistema per entrare nella squadra dei dodici europei chiamati a fermare i campioni in carica. A dire il vero il meccanismo è pensato per riportare i big continentali a giocare il più possibile sui green del DP World e, allo stesso tempo, per concedere al capitano un notevole margine di discrezionalità.
Saranno in campo al Marco Simone di diritto i tre migliori giocatori della European Points List e i tre migliori della World Points List a far data al 3 settembre 2023. E in tema di classifiche di merito le novità non finiscono qua. Per la European Point List conteranno di più le partecipazioni ai Major e alle gare sul DP World Tour.
Ai sei qualificati di diritto si aggiungeranno altrettanti professionisti indicati dal capitano e dai suoi vice (Molinari e Bjorn).
Tutto tace sui giocatori europei impegnati sul LIV Golf.
Ryder Cup 2023, le parole di Donald
La caccia a un biglietto per la Ryder Cup 2023 scatterà giovedì 8 settembre 2021 con il BMW PGA Championship. Di conseguenza diventano due le edizioni dell’Open d’Italia valide per la European Point List.
Secondo il capitano europeo “le modifiche sono il frutto di un’analisi approfondita fatta con il board della Ryder Cup Europe e con i miei vice. Le sei wild card mi daranno flessibilità e garantiranno di avere la formazione più forte possibile al Marco Simone. Per di più: tre membri del DP World Tour che giocheranno prevalentemente su questo circuito avranno la possibilità di guadagnarsi un posto in squadra attraverso la European Points List. Siamo tutti concentrati per arrivare all’obiettivo finale che è quello di riconquistare la Ryder Cup 2023 a Roma. Questo sistema di qualificazione garantisce le migliori possibilità per centrarlo”.