Francis Wenthworth Brewster era un uomo vulcanico e un grande amante di golf. La sua passione lo portò, tra l’altro, ad essere tra i soci fondatori di più di un circolo di golf in Gran Bretagna. Alle soglie del 1900, Brewster pensava che le mazze come erano concepite fino ad allora non fossero adeguate a tempi e progresso.
a cura di Carlo Busto
Brewster era un inventore applicato al golf. Il suo obiettivo era realizzare una serie di mazze di legno (dal driver al putter) che eliminassero la necessità di usare i ferri. E non si accontentava: voleva che la forma della testa si distinguesse. Progettò quindi delle mazze center shafted boat shaped, ispirate alla sagoma di una barca. Francis depositò il suo primo brevetto il 27 aprile 1897 (con il numero 581.331) denominato Simplex.
Un prodotto così “particolare” richiedeva un’adeguata comunicazione. Così nel 1897 Brewster realizzò un opuscolo appositamente per descrivere come giocare con le sue mazze e come queste avrebbero sostituito i ferri. Fondò inoltre la Simplex Golf Association e la Simplex School of Golf per fornire istruzioni per girare al meglio con i suoi Simplex.
Brewster, più da collezione che da fairway
Brewster ha partecipato con lo pseudonimo di Mr. Crosshead all’Open nel 1899 usando i Simplex. Le cose non andarono benissimo: si dovette però ritirare dopo un punteggio di 111 colpi il primo giorno.
Purtroppo, nonostante tutti i suoi sforzi, i Simplex non incontrarono mai un sufficiente gradimento da parte dei golfisti che, già allora, si dimostrarono molto tradizionalisti. A testimonianza della grande inventiva di Francis Brewster i Simplex rimangono però tra le mazze più particolari mai realizzate. Ancora oggi sono molto ambite dai collezionisti.
Secondo Jeffrey Ellis, il più grande collezionista al mondo, “i Simplex non sono facilmente reperibili. poiché prodotti in piccola quantità e mai accettati dal grande pubblico. Sono estremamente caratteristici e per questo sono considerati oggetti da collezione molto ambiti”.
Un rarissimo esemplare, uno dei primi realizzati in legno, nel 1897 è custodito al British Golf Museum.
Chi è Carlo Busto
L’autore di “Golf History”, esperto di mazze da golf rare ed inusuali prodotte fino al 1930, è stato il primo italiano ammesso su presentazione nella “British Golf Collector’s Society” ed è in contatto regolarmente con collezionisti e storici in tutto il mondo.
Mosso da grande passione per l’epoca d’oro del golf Carlo Busto ha costituito la più importante collezione italiana di rare mazze “hickory”. Appassionato di golf a 360 gradi partecipa a gare hickory ed ha vinto il primo Italian Hickory Open tenutosi nel 2019.
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