A tre mesi dal suo insediamento alla Casa Bianca, Joe Biden sabato ha preso bastoni e sacca per giocare di nuovo a golf. Il debutto da giocatore-presidente è avvenuto nel Delaware, al Wilmington Country Club, nella città natale dell’attuale commander-in-chief.
Joe Biden lascia il golf car dopo il giro al Wilmington Country Club (Foto by JIM WATSON / AFP).
Compagni di team Ron Olivere (suocero di Beau, defunto figlio del presidente) e Steve Ricchetti, uno dei membri del suo staff di consiglieri alla Casa Bianca.
Biden e signora sono iscritti in quel circolo dal 2014. Un giro di 18 buche in forma privata (per quanto lo possa concedere il suo status), lontano da telecamere e giornalisti. “Il record del campo è ancora intatto” si è lasciato scappare il 78enne presidente a fine giornata scherzando con i media. Chiaro il riferimento alle prestazioni narrate da chi c’era prima di lui alla Casa Bianca.
Quale handicap per Joe Biden?
E così il pensiero corre al suo predecessore. Biden, diversamente da Trump, non ha mai detto o fatto intendere di essere un campione sul green. Nessuno conosce con esattezza il suo handicap di gioco: secondo Golf Digest giocherebbe 6, secondo altre fonti 10. L’ultima gara in archivio risale al 2018 e all’epoca l’handicap era 6,7.
Siccome agli americani non scappa nulla in materia di numeri e dati il confronto tra i primi tre mesi del tycoon e i primi tre di Joe Biden è tutto documentato. L’ormai ex golfer-in-chief, dopo aver criticato Obama per il troppo tempo passato in campo, giocò a golf 19 volte in novanta giorni fra Trump International in Florida e Trump National in Virginia. Biden è fermo a un’uscita golfistica. In totale il mandato dell’ex presidente si è concluso con circa 150 giornate passate nei suoi resort per una cifra stimata in 146 milioni di dollari per la security.
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