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Digiuno finito per Lydia Ko: vince sull’LPGA Tour dopo mille giorni

Dopo quello di Jordan Spieth finisce un altro incubo sportivo: Lydia Ko torna a vincere dopo 1.084 giorni. La neozelandese (di origini sudcoreane, è nata a Seul) si è imposta nel Lotte Championship, giocatosi a Kapolei, nell’isola di Oahu, alle Hawaii.

KAPOLEI, Una sorridente Lydia Ko dopo il successo nel LPGA LOTTE Championship (Foto di Christian Petersen / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

KAPOLEI Una sorridente Lydia Ko dopo il successo al LOTTE Championship (Foto di Christian Petersen / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Lo score è di quelli destinati a rimanere negli archivi: con 260 colpi (67 63 65 65, -28) Ko ha firmato non solo il suo miglior punteggio personale ma anche quello del torneo. E’ il terzo risultato più basso nella storia del massimo circuito americano femminile. Meglio hanno fatto solo Sei Young Kim (con -31) al Thornberry Creek LPGA Classic nel 2018 e Shanshan Feng al Thornberry nel 2019.

Salita in vetta al termine del moving day, la Ko con due parziali consecutivi sottolineati da un 65 (-7), ha fatto il vuoto. E sul percorso del Kapolei Golf Club (par 72) la neozelandese ha incassato un assegno di 300mila dollari a fronte di un montepremi complessivo di due milioni di dollari.

Alle Hawaii Lydia Ko ha superato nettamente la concorrenza di due big come le sudcoreane Inbee Park e Sei Young Kim, seconde con 267 (-21) al fianco dell’americana Nelly Korda e dell’irlandese Leona Maguire. Sesto posto (269, -19) per la filippina Yuka Saso (in testa nei primi due giri) e altre quattro giocatrici.

S’è classificata 64esima (281, -7) Giulia Molinaro, unica azzurra in gara.

 

Lydia Ko, il palmares

Dopo Jordan Spieth (Texas Open) e Hideki Matsuyama (The Masters), s’è interrotto quindi un altro digiuno. Lydia Ko non vinceva dall’aprile 2018 (Mediheat Championship) quando si bloccò all’improvviso, dopo exploit a ripetizione.

KAPOLEI Lydia Ko balla dopo la vittoria (Foto di Christian Petersen / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

All’epoca vantava in bacheca già 15 titoli sul LPGA Tour (cifra compresi due major), quattro sul LET, uno sul tour australiano e uno su quello coreano, oltre a una medaglia d’argento ai Giochi di Rio de Janeiro 2016.

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