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Thorbjorn Olesen può tornare a giocare a golf “grazie” al coronavirus

Danish golfer and Ryder cup winner Thorbjorn Olesen arrives at Isleworth crown court in west London to face charges of sexual assault on September 18, 2019. (Photo by Ben STANSALL / AFP)

Il mondo del golf ha un paradosso nuovo di zecca: Thorbjorn Olesen può tornare a fare il suo lavoro e lo deve, per assurdo, alla pandemia che ha messo ko il mondo intero, giustizia inglese compresa.

Thorbjorn Olesen (Photo by Ben STANSALL / AFP).


Il giocatore danese è indagato dalla giustizia inglese per una bruttissima vicenda accaduta nel luglio 2019 e in attesa di processo il board del circuito europeo lo ha fermato in via precauzionale il 7 agosto 2019. Il coronavirus ha mandato in tilt i tempi della giustizia della Corona, spostando di oltre un anno l’udienza. Così il 2 luglio 2020 Thorbjorn Olesen ha ottenuto il via libera per tornare in campo. “Sono grato all’European Tour – le dichiarazioni del danese – per avermi consentito di riprendere in mano la mia carriera”.

Sapete come la penso su Thorbjorn Olesen. Ero e resto convinto che la sua sospensione non sia stata corretta. Non ho strumenti per commentare l’accusa di molestie sessuali nei confronti di una donna su un volo da Nashville a Londra. La magistratura inglese lo ha arrestato all’epoca e poi rilasciato. Quindi lo ha ascoltato tre volte e ne ha disposto il rinvio a giudizio con udienza fissata per il 20 maggio 2020.

Gli stessi magistrati non hanno posto vincoli alla libertà personale del danese. Olesen non era pericoloso e non poteva reiterare il reato. Doveva “solo” presentarsi in tribunale il giorno del processo a suo carico. Tutto questo non deve essere stato recepito dallo European Tour che gli ha vietato di giocare gare professionistiche di golf in attesa dell’udienza.

Un anno senza gare per Thorbjorn Olesen

Quell’udienza, causa ritardi per pandemia, non si è tenuto nel maggio scorso. Le porte del tribunale per lui si apriranno il 6 dicembre 2021. Visto lo spropositato rinvio, l’European Tour ha trattato col legale del professionista, decidendo di sospendere il bando dalle gare. Thorbjorn Olesen è stato fermato dal Tour per un totale di 331 giorni. Un limbo di 47 settimane senza lavorare e senza giudizio.

Il danese, reduce dalla vittoria all’Open d’Italia e alla Ryder Cup di Parigi, è sceso nel frattempo dal 62esimo al 166esimo posto nel ranking. La domanda ri-sorge spontanea: se Olesen venisse assolto chi lo ripagherà per tutto quello che ha perso a livello umano prima e sportivo poi? (s.l.)

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