Torna a graffiare Justin Thomas: l’americano vince il WGC-Bridgestone Invitational, sale al secondo posto nel ranking e si presenta nel migliore dei modi da defending champion al PGA Championship del prossimo weekend. L’ultimo major di stagione inizierà giovedì prossimo al Bellerive Country Club di St. Louis.
AKRON Justin Thomas con la Gary Player Cup dopo la vittoria al WGC (foto Afp)
Al vincitore un assegno da 1.700.000 dollari
Al Firestone Country Club (par 70), ad Akron nell’Ohio, Justin Thomas ha dominato nella giornata di domenica (265 colpi; 65 64 67 69, -15) cogliendo i frutti del rallentamento dei suoi diretti avversari. Hanno ceduto nettamente sia Rory McIlroy (terminato sesto, -8) che Ian Poulter e Jason Day (decimi, -7). Al secondo posto è finito un mai domo Kyle Stanley (269, -11), più indietro Dustin Johnson (numero uno al mondo) e Thorbjorn Olesen (270, -10). Al quinto posto Brooks Koepka (271, -9).
Francesco Molinari non ha brillato al rientro dopo la vittoria a Carnoustie. L’italiano ha effettuato una buona rimonta nel quarto giro, risalendo dal 57esimo al 39esimo posto con 281 colpi (70 72 70 69, +1), grazie a un parziale di 69.
Deludente Tiger Woods che, decimo dopo i giri di giovedì e venerdì. è scivolato con due 73 (+3) al 31esimo (280, par). Mai in partita Hideki Matsuyama, campione uscente, e Sergio Garcia (stesso score di Molinari) e Jordan Spieth (60esimo con 285, +5).
Justin Thomas è al secondo successo stagionale, portando a nove le sue vittorie sul circuito divenendo il quinto giocatore, ma il più giovane (25 anni), a imporsi in un major, in un WGC e nella Fedex Cup.
Nel ranking Justin Thomas è secondo
Thomas è salito dalla terza alla seconda posizione nel World Ranking (p. 9,49) superando Justin Rose (p. 8,83), fermo per problemi fisici. Si sono accorciate le distanze da Dustin Johnson (p. 10,77). Saldamente sesto Francesco Molinari (p. 7,27).
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