L’Open d’Italia torna a soli sette mesi dall’ultima edizione e con un BMW PGA Championship in più nell’ipotetica bacheca azzurra. Da giovedì a domenica sui green bresciano di GardaGolf una buona fetta dell’elite mondiale darà la caccia al titolo vinto lo scorso anno da Tyrrell Hatton.
Open d’Italia: una panoramica di GardaGolf.
Ad ottobre nel parco della Villa Reale di Monza l’inglese Hatton mise a segno uno storico back-to-back, ossia vinse due tornei in otto giorni, prima l’Alfred Dunhill Links e quindi il “nostro” Open. Francesco Molinari, trionfatore domenica a Wentworth, fa gli scongiuri. Su di lui avrà comunque gli occhi dell’Italia golfistica. L’interista Chicco è a caccia del triplete in questa gara, dopo le affermazioni del 2006 e del 2016.
Il torinese è il numero 20 al mondo e sarà una della stelle della 75esima edizione dell’Open a Soiano del Lago. Con lui, oltre al defending champion, anche Tommy Fleetwood (11esimo al mondo, il più alto nel ranking in gara), Ian Poulter, Rafa Cabrera Bello e Alex Noren (n.17). Completano il field Ross Fisher, Matthew Fitzpatrick, Martin Kaymer, Haotong Li, Thomas Pieters, Dylan Frittelli e Thomas Bjorn. Assenti giustificati altri big impegnati sul PGA Tour nel concomitante Memorial Tournament.
In terra bresciana per la seconda gara del circuito delle Rolex Series ci saranno 21 fra i primi cento giocatori al mondo, quattordici azzurri e un montepremi da 7 milioni di dollari. Per la prima volta la manifestazione avrà una finestra televisiva in chiaro sulla Rai. La sintesi della prima giornata è prevista giovedì per le ore 22,35 su RaiSport.
Si torna a pagare il biglietto d’ingresso (10 euro per giovedì e venerdì, 15 per il weekend e 30 l’abbonamento).
Sarà azzurra la sorpresa all’Open d’Italia?
Edoardo Molinari (foto di Ornella Parigi).
A fare gli onori di casa saranno gli azzurri Matteo Manassero e Nino Bertasio, cresciuti (sportivamente parlando) al Gardagolf. Ma a difendere il tricolore toccherà anche ad Edoardo Molinari, Renato Paratore, Andrea Pavan, Lorenzo Gagli, Francesco Laporta, Enrico Di Nitto, Jacopo Vecchi Fossa, Guido Migliozzi, Federico Maccario, Filippo Bergamaschi e Luca Cianchetti.
Mercoledì l’anteprima dell’Open d’Italia con Rolex Pro-Am e The 2nd Junior Road to The 2022 Ryder Cup, la sfida fra i migliori talenti Under 12 e 14 del Team Italia e del Team Lombardia sul modello Ryder Cup.
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