Un Augusta Masters dal sapore di Ryder Cup: sembra ristretta a due giocatori (protagonisti ad Hazeltine due anni fa) la corsa per il titolo di Magnolia Lane. Dopo il terzo giro in vetta c’è l’americano Patrick Reed che ha chiuso a -14 colpi (69, 66, 67). Ad inseguire il nordirlandese Rory McIlroy, migliore di giornata (65) al pari di Rickie Fowler e John Rahm.
AUGUSTA Le azalee fanno da cornice a Rory McIlroy mentre cerca la sua pallina nella buca 13 durante il terzo giro all’Augusta National (foto Afp)
La giornata è stata segnata dalla pioggia. Reed e McIlroy sono separati da tre colpi.
Dietro di loro proprio Fowler (-9) e Rahm (-8). Costante Henrik Stenson (-7). La corsa alla green racket appare ristretta a questi cinque ma sono Reed e McIlroy ad essere in pole position. A Rory manca solo questa gara per completare il filotto dei major: se ci riuscisse un posto nella storia del golf non glielo leverebbe nessuno. Prima di lui solo cinque giocatori ci sono riusciti.
Ad Augusta aria di rivincita da Ryder Cup
La sfida tra “Captain America” e McIlroy è un deja’ vu. In Georgia va in scena il remake della Ryder Cup 2016 vinta dagli Usa (17-11). A Chaska (Minnesota) il mondo assistette a un’epica sfida tra l’americano e il nordirlandese che, nelle prime 9 buche, realizzarono otto birdie e un eagle ciascuno. Poi lo statunitense decise il match con l’allungo alla 12 e alla 16. Ora la resa dei conti. Reed sogna lo stesso finale di Hazeltine, McIlroy vuole la rivincita.
AUGUSTA Eagle alla 15: Patrick Reed ha tutte le ragioni per esultare nel terzo giro (foto Afp).
Piazzati ma senza grosse speranze di rientrare nel giro che conta i vari Fleetwood, Watson e Leishman (-6). Sorpasso in vetta al World Ranking probabilmente rinviato ancora una volta per Thomas (nono a -5 come Spieth) mentre il leader Dustin Johnson è 11esimo (-4).
AUGUSTA – Francesco Molinari (foto Afp).
Francesco Molinari rialza la testa dopo aver perso qualche posizione nel secondo giro. Chicco ha girato in 70 colpi, arrivando al 21esimo posto. Non cambia di molto invece il Masters di Tiger Woods: il terzo giro è stato chiuso in par, lasciando l’ex numero uno a +4 e in quarantesima posizione. “Avevo sperato in una settimana migliore – ha detto Tiger – ma così non è stato. Ora spero di concludere il torneo in par o magari con un numero rosso. Credo di potercela fare”.
AUGUSTA – Tiger Woods (foto Afp).
Da Sportmediaset.it: le foto dal Masters
Masters 2018 – Il secondo giorno
Masters 2018 – Il primo giorno
Segui la pagina Facebook di Golfando.